rotate-mobile
Cronaca

Bulli in corriera, carabinieri scortano il mezzo fino a Treviso

Dopo l'ennesimo episodio di mancata sicurezza a bordo di bus e corriere, MoM corre ai ripari e pensa già a della vigilanza costante a bordo con tanto di manganello e spray al peperoncino se necessario

TREVISO Bus preso d'assalto da un banda di teppisti e il mezzo pubblico viene scortato dai carabinieri per ristabilire l'ordine. E' solo l'ultimo episodio accaduto domenica sulla corriera da Jesolo a Treviso dove un gruppo di ragazzi ha invaso letteralmente il mezzo facendone da padroni. Un primo gruppetto ha cercato di salire sul bus senza biglietto - come riporta il "Gazzettino di Treviso" - per poi scatenarsi in urla, schiamazzi e sigarette accese. Sono dovuti intervenire i carabinieri che dapprima hanno scortato il mezzo lungo il tragitto e poi hanno fermato la corriera e hanno fatto scendere con la forza la baby gang. Il risultato è un ritardo di quasi 45 minuti e passeggeri sotto shock per l'acccaduto.

Dopo l'ennesimo episodio di mancata sicurezza a bordo di bus e corriere l'azienda "Mom Mobilità di Marca", società unica di trasporto pubblico locale, corre ai ripari e pensa già a della vigilanza costante a bordo con tanto di manganello e spray al peperoncino se necessario. Era una soluzione a cui la dirigenza pensava da tempo ma dopo questi ultimi fatti si vede costretta a portarlo a compimento. L'azienda ne ha discusso con la questura e il prossimo consiglio di amministrazione della società deciderà se attuare questa misura, che sembra davvero sempre più necessaria.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bulli in corriera, carabinieri scortano il mezzo fino a Treviso

TrevisoToday è in caricamento