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Cronaca Silea

Dopo quarant'anni Cendon e Sant'Elena unite dal ponte ciclopedonale

Lavori quasi ultimati a Silea per il collegamento ciclopedonale tra Cendon e Sant'Elena: posizionato il cavalcavia della A27, percorribile da gennaio

È stato calato dall'alto la notte tra martedì e mercoledì, davanti agli occhi di una folla di curiosi e della giunta di Silea al gran completo. Dopo quarantanni il viadotto del cavalcavia pedonale della A27 collegherà Cendon a Sant'Elena.

Il blocco da seicento tonnellate è stato fatto combaciare con le campate grazie a due gru da oltre duecento tonnellate ciascuna, posizionate agli estremi opposti del cantiere. I lavori, iniziati alle 23.00 con le prime manovre delle gru, si è concluso verso le 3.00 di notte. La A27 è stata chiusa al traffico nel tratto tra il casello di Moglian e quello di Silea, dalle 22.00 alle 6.00.

Sebbene la costruzione del cavalcavia ciclopedonale, costata un milione di euro, possa dirsi conclusa con la posa del viadotto centrale, gli interventi di finitura ne consentiranno l'apertura solo a gennaio 2012. Il cavalcavia permetterà di collegare le frazioni di Cendon e Sant'Elena al capoluogo, da cui erano storicamente separate dall'autostrada. L'impianto è lungo complessivamente 375 metri, con due rampe da 120 metri e 135 metri, ed è lungo quattro metri: due metri e mezzo dedicati alla pista ciclabile e un metro e mezzo per i pedoni. Le rampe hanno una pendenza del 4,9 percento a Cendon e del 4,2 per cento a Silea.

Da anni la necessità di superare la barriera infrastrutturale tra le due frazioni è protagonista dei programmi delle amministrazioni. Si è trattato di una progettazione complessa, tanto che si era anche pensato di realizzare un sottopasso. L'apertura del cantiere è avvenuta lo scorso marzo e dopo meno di un anno l'opera dovrebbe essere percorribile da gennaio.

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