Tamponato in A27, resta intrappolato tra le lamiere e muore carbonizzato
Tremendo incidente nella notte in autostrada, poco dopo il casello di Treviso sud in direzione di Venezia. A perdere la vita un 60enne di Meolo, Tiziano Cattai: la sua Punto è stata colpita dalla Mercedes di un 39enne di Pieve di Soligo
CASALE SUL SILE E' morto carbonizzato tra le lamiere della Fiat Punto, diventata una trappola mortale dopo un violentissimo tamponamento. L'incidente è avvenuto la scorsa notte, poco dopo la mezzanotte e trenta lungo l’autostrada A27, qualche chilometro dopo il casello di Treviso sud in direzione Venezia (nel territorio di Casale sul Sile). A perdere la vita un 60enne di Meolo, Tiziano Cattai. A colpire l'utilitaria, poi finita contro il guard rail, è stata una Mercedes Cls guidata da un 39enne di Pieve di Soligo che è rimasto illeso. Lo scontro è avvenuto lungo la corsia centrale.
In autostrada sono intervenute squadra dei vigili del fuoco di Treviso e Venezia. I pompieri hanno spento la Fiat Punto dove purtroppo è rimasto bloccato all’interno il 60enne, rimasto carbonizzato. Sul posto intervenuti i sanitari del Suem 118 il personale ausiliario dell’autostrada e la polizia stradale del distaccamento della A27 per la ricostruzione del sinistro. Le operazioni di soccorso e messa in sicurezza del luogo sono terminate quasi all’alba.
Entrambi i mezzi sono stati posti sotto sequestro e rimossi dall'Autosoccorso Veneto. Per il riconoscimento ufficiale del 60enne, originario di Musile ma residente in via Sostegno Alto a Meolo, sarà necessario svolgere l'esame del dna. Molti i punti che le indagini della polizia stradale, coordinate dalla Procura di Treviso, dovranno chiarire: la velocità dei mezzi, eventuali guasti alla Punto che possano averla rallentata, le cause della morte del 60enne che potrebbe essere morto nell'impatto o a causa del successivo incendio.
