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Cronaca Montebelluna

“Dopo a piova, vien sempre el sol”: soluzione trovata per i futuri studenti del Maffioli

Incontro proficuo quello avvenuto tra Stefano Marcon, Presidente della Provincia di Treviso, il sindaco di Montebelluna Marzio Favero e Alessandra Fusaro, Dirigente dell'Alberghiero

MONTEBELLUNA In vista dell’incontro di lunedì pomeriggio con il sindaco di Montebelluna Marzio Favero e Alessandra Fusaro, Dirigente dell'Alberghiero, il Presidente della Provincia Stefano Marcon ha provveduto ad inviare a Montebelluna i suoi tecnici in sopralluogo, tanto al piano del Levi occupato dall’alberghiero, quanto alle aule prefabbricate annesse all’ex Levi e prossime alla palestra Frassetto utilizzata dagli studenti del Maffioli per le ore di educazione fisica. Il sopralluogo ha portato a prendere atto che il Comune è intervenuto nel risanamento dei bagni e nella manutenzione ordinaria garantendone la fruibilità.

Nell’ambito dell’incontro - in presenza anche del Consigliere delegato Presti - si è convenuto quindi, sull’opportunità di dare soddisfazione alle richieste di iscrizione presentate dalle famiglie per l’a.s. 2017-2018, tenuto conto che tali prefabbricati saranno occupati dalle classi, nei giorni in cui si recheranno a fare educazione fisica presso la palestra Frassetto, completando nel medesimo luogo la mattinata scolastica. Si tratta chiaramente di un’intesa volta ad affrontare l’emergenza nella consapevolezza che il Maffioli è ospitato a Montebelluna in attesa che si possa trovare una soluzione nella pedemontana per il suo ritorno. Si ricorda, infatti, che l’alberghiero è approdato a Montebelluna quando la sede di Possagno è stata dichiarata inagibile. In quell’occasione il Liceo Levi ha messo a disposizione con senso di responsabilità, le aule del secondo piano e il comune, in collaborazione con il comitato civico di Guarda, ha garantito lo spazio per le cucine presso il centro frazionale, in accordo e con l’egida della Provincia. Per questa ragione il ritorno dell’Istituto in Pedemontana è previsto non appena se ne verificheranno le condizioni, senza nulla escludere a priori. Di questo si è data informazione ai genitori presenti.

Il mio no ai container – dichiara il Presidente Marcon – derivava dall’esperienza negativa vissuta a Castelfranco Veneto, ma a seguito dell’esito del sopralluogo e la disponibilità dell’amico Marzio posso esprimere l’assenso per risolvere questa fase emergenziale”. “Come in tutte le buone famiglie – dichiara il Sindaco Favero - si discute ma poi si trovano le soluzioni. Ringrazio Stefano perché così diamo una risposta alle molte famiglie dell’hinterland montebellunese che non volevano deludere le aspettive dei figli. “Per gli aspetti patrimoniali è stato avviato un percorso condiviso che porterà a breve alla definizione di un accordo" conclude.

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