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Cronaca Spresiano

Spresiano, recupero crediti Imu e Tasi: già incassati quasi 1,3 milioni di euro

Il Comune, da 18 mesi, non si affida a Equitalia o ad altre società di riscossione, ma all'avvocato Andrea Favaro e ad un regio decreto del 1910

SPRESIANO Si è svolta ieri presso il Municipio del Comune di Spresiano la conferenza stampa relativa al recupero dei crediti dell'Ente, tenuta dal Sindaco Marco Della Pietra, unitamente alla Responsabile dell'Ufficio Tributi, dott.ssa Barbara Sartor, e all'Avv. Andrea Favaro, vincitore del bando per la parte relativa alla riscossione coattiva dei tributi. Nel corso della conferenza il Sindaco ha reso nota la nuova iniziativa del Comune volta a recuperare i crediti IMU/TASI attraverso una procedura gestita dall'Ente in totale autonomia, senza affidarsi ad Equitalia o ad altra società di riscossione iscritta all'Albo.

Appreso, al momento del proprio insediamento, che il Comune vantava crediti non riscossi per oltre 1 milione di euro e che non solo l'affidamento del recupero ad Equitalia non era obbligatorio, ma che presto non sarebbe stato più possibile, l'idea è stata quella di applicare una norma vecchia ormai di 107 anni, il R.D. 639/1910. Tale norma consente al Comune di richiedere direttamente il pagamento dell'imposta e, in mancanza, di procedere in via esecutiva nei confronti del debitore. In sostanza, tralasciati gli appesantimenti burocratici di Società di riscossione e la modalità del recupero mediante il ruolo, dimostratesi gravemente inefficienti, Spresiano ha ritenuto di avvalersi della norma del 1910 e degli strumenti messi a disposizione dal Codice di Procedura Civile, i quali, specie se affidati ad Avvocati di comprovata professionalità, portano a risultati di gran lunga migliori e più efficienti.

A fronte di un totale di 1.843.000,00 euro di accertamenti emessi, il risultato, dopo solo 18 mesi di sperimentazione, ha portato a concludere accordi di rateazione o ad incassi diretti per 1.277.500,00 euro, pari a circa il 70% dell'importo complessivo. Di tale somma 518.500,00 sono già stati incassati ed investiti dall'Ente a beneficio della comunità, mentre ulteriori 312.000,00 euro sono oggetto di procedure esecutive che potrebbero portare ulteriori entrate nelle casse del Comune; potenzialmente, anche tenuto conto dell'incidenza dei fallimenti, Spresiano potrebbe arrivare ad incassare più dell'86% dei crediti vantati. Numeri eccezionali, specie se confrontati con l'ultimo anno di gestione dei ruoli per Spresiano da parte di Equitalia, nel corso del quale, a fronte di circa 34.000,00 euro di somme iscritte al ruolo coattivo, sono stati incasssati poco più di 2.000,00 euro, pari al 5,98%.

" Sono molto soddisfatto, quasi incredulo, dei risultati ottenuti -afferma il Sindaco- Oggi viene presentato il risultato di un progetto terminato con successo che vede il Comune protagonista in toto della riscossione dei propri crediti, sfruttando una normativa che esiste da più di un secolo. Ho fortemente voluto questo tipo di azione che, da un lato aumenta le risorse disponibili per l'Ente che amministro, e dall'altro promuove un sistema di riscossione fortemente incentrato sulla vicinanza al cittadino. Mi spiego: abbiamo creato uno strumento innovativo e virtuoso che ci ha permesso di essere efficaci ed efficienti nel recupero dei crediti e che allo stesso tempo, attraverso la concessione di rateazioni personalizzate e concordate, ha portato ad un rapporto diretto con il cittadino, ad una trattazione non più impersonale e standardizzata dello stesso nonchè ad un effettivo risparmio per i cittadino, che non è più tenuto a corrispondere alcun aggio, interessi di mora o a prestare onerose garanzie accessorie. Ringrazio sinceramente gli uffici, in particolar modo la Dott.ssa Sartor, responsabile dell'Area finanziaria dell'Ente e lo Studio dell'Avv. Andrea Favaro che, con me, hanno condiviso questo progetto e portato a risultati straordinari."

"Ringrazio innanzitutto il Sindaco per l'opportunità che ci ha dato e nella quale ha creduto fin dall'inizio con lungimiranza. Le direttive sono state chiare fin da subito e l'Ufficio è stato riorganizzato al fine di orientare le risorse umane disponibili sul ciclo attivo delle entrate, attività fondamentale  e punto di forza per il bilancio dell'Ente; a questo fine sono stati esternalizzati tutti quei procedimenti che pur non portando valore aggiunto all'Ente devono comunque essere garantiti per il funzionamento della macchina amministrativa. Punto di forza dell'intero iter di recupero è stata l'adozione di un'apposito Regolamento disciplinante la concessione in modo snello, semplice e veloce, di rateazioni personalizzate per il contribuente", dichiara la Dott.ssa Barbara Sartor.

"L'iniziativa del Comune, come ha dimostrato la fase sperimentale che ha portato ai risultati illustrati oggi, è destinata a cambiare radicalmente non solo la modalità di riscossione dei tributi degli Enti Locali, ma anche il rapporto tra Pubblica Amministrazione e cittadino, verso un sistema più efficiente e virtuoso", aggiunge l'Avv. Andrea Favaro. "Personalmente sono onorato di essere stato scelto come Legale in un'operazione che potrebbe segnare un svolta epocale nel sistema tributario del nostro Paese, svolta attesa da anni dal Governo centrale e che invece potrebbe arrivare da una realtà locale, e vitale, come un Comune di medie dimensioni".

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