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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro / Riviera Santa Margherita

Il campus sta stretto: lo spazio non basta agli studenti in aumento

Problemi logistici all'ex distretto militare di Treviso, ora sede dei corsi universitari di Ca' Foscari. Negli ultimi due anni gli iscritti sono raddoppiati e le aule non non più sufficienti

Il doppio di studenti nei metri quadrati di sempre: il campus universitario trevigiano è sull'orlo dell'esplosione.

La situazione è ormai invivibile: gli spazi dell'ex distretto militare, da anni sede dei corsi di Mediazione Linguistica, Commercio estero e Statistica, non sono più sufficienti a ospitare un numero di studenti in continua crescita.

Per questo, come riporta la Tribuna di Treviso, nei prossimi giorni Ca' Foscari e Fondazione Cassamarca si incontreranno per trovare una soluzione al problema.

Attualmente gli iscritti ai corsi universitari di Treviso sono circa 400. Due anni fa erano la metà. Il raddoppio degli studenti è stato registrato tra gli anni accademici 2012-2011 e 2011-2012.

"Stiamo tentando di razionalizzare gli spazi", spiega alla Tribuna Gianfranco Gagliardi, amministratore unico della società di Fondazione che segue l’università, ossia Umanesimo Latino, che pensa all'occupazione dell’area un tempo destinata allo Iuav. Si tratta di duemila metri quadrati di superficie, attualmente non usati.

Da tempo, inoltre, gli studenti cafoscarini sfruttano le aule della sede universitaria in Quartiere Latino, che ospita la sede distaccata dell'ateneo patavino, nei giorni in cui i ragazzi di Giurisprudenza hanno meno lezioni.

"Su questo c’è già stato un incontro fra le due università dove è stato steso un piano aule che tiene conto anche delle esigenze di Ca’ Foscari - spiega Gagliardi - E se l’occupazione dell’area dello Iuav e l’ottimizzazione degli spazi non dovessero bastare, dovremmo cercare uno spazio terzo".
 

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