A 42 anni si toglie la vita in casa ad Asolo: a scoprire il corpo la moglie
L'uomo, un operaio residente a Casella d'Asolo, si è impiccato nella camera da letto con una cintura. Lascia la moglie e una figlia piccola
ASOLO Si è tolto la vita impiccandosi in camera da letto con una cintura dopo un lunghissimo periodo di difficoltà. Una scelta definitiva, estrema, ma per lui inevitabile dopo che da oltre un anno era rimasto senza lavoro e con il rischio di perdere per sempre il suo appartamento.
Come riportano i quotidiani locali, il fatto è avvenuto a Casella d'Asolo in via Canaletto. A scoprire il corpo dell'uomo, un 42enne operaio del posto, è stata la moglie che vive a Maser con la loro figlia di 10 anni. Da giorni infatti Matteo non rispondeva al telefono, tanto che l'ex compagna ha subito capito che qualcosa non andava e perciò giovedì mattina verso le 11 si è recata nell'abitazione del marito, ma non ricevendo risposta ha immediatamente aperto la porta trovandolo privo di vita all'interno. Immediata è stata a quel punto la chiamata alle forze dell'ordine, ma all'arrivo del Suem 118 per l'uomo non c'era più nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, l'uomo si sarebbe tolto la vita già nella serata di martedì.
In ogni caso nessun biglietto di spiegazioni è stato ritrovato, ma l'estremo gesto sarebbe da ricondurre alla perdita del lavoro un anno fa e ai continui problemi economici degli ultimi mesi nonostante con tutte le sue forze cercasse di sopravvivere e racimolare denaro in ogni modo possibile con piccoli lavori saltuari. Proprio questa situazione lo aveva poi portato a separarsi dalla moglie, con cui era rimasto in buoni rapporti, e prendersi un piccolo appartamento, ma a causa della mancanza di lavoro e per un piccolo debito non ancora saldato, anche l'immobile era ormai a rischio. Una disperazione che lo ha poi portato ad una scelta drastica, ossia la scelta di togliersi la vita in solitudine.