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Cronaca Conegliano

Male di vivere: operaio si toglie la vita in casa a cinquantacinque anni

Tragedia della disperazione a Conegliano dove un operaio di origini francesi si è tolto la vita nel tardo pomeriggio di giovedì 18 gennaio. A trovarlo sono stati i familiari

CONEGLIANO Una nuova tragedia legata al male di vivere ha sconvolto una famiglia residente a Conegliano nel tardo pomeriggio di giovedì 18 gennaio. Protagonista della vicenda è stato un operaio nato nel '63 che ha deciso di porre fine alla sua esistenza impiccandosi nel ricovero per gli attrezzi della propria abitazione.

Erano da poco passate le sei di pomeriggio quando i familiari, accortisi della sua assenza, hanno fatto l'agghiacciante scoperta. Inutile la chiamata al 118, quando il personale del Suem è arrivato sul posto per l'uomo non c'era già più nulla da fare. Una giovane vita stroncata ancora una volta dal male di vivere. L'operaio, che aveva origini francesi ma risiedeva ormai da diversi anni nella Marca trevigiana, sembrava soffrire da tempo di crisi depressive, a detta di chi l'aveva conosciuto in passato. Voci che, se confermate, potrebbero spiegare il tragico gesto compiuto dal lavoratore che lasciato sotto shock un'intera comunità. Sul luogo del suicidio sono intervenuti anche i carabinieri di Conegliano. La data dei funerali verrà resa nota solo nei prossimi giorni.

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