rotate-mobile
Cronaca

Al Teatro del Pane un weekend vivo dal 20 al 22 novembre

Da "Viviamoci" con il giovane talento di Giorgia Gigia Mazzuccato alla lezione conferenza spettacolo "Impresa bellissima e pericolosa" di Fabrizio Paladin per finire con il teatro per i più piccoli in "Oz" nella scoppiettante settimana al Teatro del Pane

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

La programmazione del Teatro del Pane - via Fontane 91, Fontane di Villorba (TV) – riprende, questa settimana, seguendo una programmazione interamente dedicata agli spettacoli teatrali.

Venerdì 20 novembre, andrà in scena Viviamoci di e con Giorgia Gigia Mazzuccato: uno spettacolo che lancia un imperativo con un sorriso, creando un monologo ’trasformista’ capace di intrecciare cinque storie per altrettanti personaggi diversi. La piece, pur caratterizzata da toni comici, esprimerà anche momenti drammatici e dalle ’tinte scure’ (è il caso del racconto di una donna incinta, poi rimasta senza lavoro) di modo che la voglia colorata di vivere, di ridere e fantasticare (tra viaggi, peluches e giochi di parole) possa risaltare ancor di più, per contrasto, divenendo centrale. Viviamoci è un viaggio, una trama di fili colorati che s’intrecciano, una narrazione che sciorina storie completamente inattese e sorprendenti. Viviamoci è una confessione d’amore verso la Vita, è un imperativo lanciato con il sorriso.

Padovana, laureata al DAMS di Bologna, Giorgia Gigia Mazzuccato fa teatro da 14 anni. Al momento è in tournée in tutta Italia con tre spettacoli-monologhi ed è protagonista della web serie "Sesso&Calcio", in onda ogni lunedì su Repubblica.it. I suoi maestri sono, fra gli altri, Franca Rame, Dario Fo, Natalino Balasso, Andrea Pennacchi. Apertura ore 19.30, cena ore 20.00, spettacolo ore 21.30. Contributo cena: € 25. Contributo spettacolo: € 10. Formula cena + spettacolo: € 35.

Sabato 21 novembre invece, sarà la volta di Impresa bellissima e pericolosa di e con Fabrizio Paladin nella sua versione di conferenza spettacolo. Lo spettacolo è una lezione, e la lezione è uno spettacolo. Si tratta di Commedia dell’Arte e delle origini dell’industria dello spettacolo. Si ride imparando quali sono i meccanismi comici portando l’eredità dei comici rinascimentali fino a Charlie Chaplin e a Jim Carrey, dai cartoni animati della Warner Bros (The Road Runner e Tom e Jerry) a quelli della della Pixar, ovviamente vedendo cosa c’è di ridicolo anche nella nostra vita quotidiana. Il tutto è infarcito di scene comiche in maschera recitate da Fabrizio Paladin. La prima parte della lezione contestualizza l”Improvvisa” da un punto di vista storico per passare poi alle tecniche di maschera con dimostrazioni ed esperimenti ai quali il pubblico potrà partecipare attivamente. Si racconterà il “dietro le quinte” del Teatro. La terza ed ultima parte della lezione è tutta spettacolo!

Paladin porterà in scena i diversi personaggi recitando e dando esempio di quanto studiato, con le tradizionali mezze maschere di cuoio. Da "Il Sogno di Arlecchino a La Morte di Pantalone, da Flavio e Isabella, l’amore degli Innamorati a La Tirata del Dottore, un fiume di cultura". Le maschere utilizzate nel corso dello spettacolo sono di Antonio Fava, Carlo Setti e Fabrizio Paladin. Artaud dice che “l’attore è l’atleta del cuore”. La maschera, celando il viso dell’attore e rivelando quella del personaggio, obbliga a una ricostruzione delle azioni e del comportamento per la realizzazione di un corpo nuovo su un nuovo viso.

La Commedia dell'Arte da dietro le quinte e sul palco insieme a Fabrizio Paladin. (Treviso, 1975), Fabrizio Paladin è attore, drammaturgo, regista, insegnante, cantautore. Laureato al DAMS di Bologna è regista e interprete di spettacoli teatrali, in Italia e all'estero fra i quali Dr. Jekyll e Mr. Hyde, the Strange Show, Niente di Privato, Omaggio a Giorgio Gaber, Hamlet Routine, Il Mestiere della Commedia dell’Arte, messi in scena in Italia, Austria, Germania, Slovenia, Lettonia, Ucraina, Spagna, Portogallo e Stati Uniti. Dal 2000 insegna Tecniche di movimento, Improvvisazione, Commedia dell'Arte e Teatro Comico in prestigiose scuole e università in Europa e dal 2006 dirige, recita e insegna negli Stati Uniti (Celebration Barn Theatre, South Paris Maine; University of The Arts di Philadelphia; Bates College, Bowdoin College, Brunswick Maine; Actors Movement Studio AMS, New York City). Nel 2015 ha ricevuto la nomination come miglior attore al Fringe Festival di Roma. Apertura ore 19.30, cena ore 20.00, spettacolo ore 21.30. Contributo cena: € 25. Contributo spettacolo: € 10. Formula cena + spettacolo: € 35.

Domenica 22 novembre, infine, tornerà la “Colazione a Teatro”, pensata apposta per i più piccoli, i bimbi dai cinque ai dieci anni, e per tutte le loro famiglie naturalmente. Ecco allora Oz di e con Ullalà Teatro. Una bambina di nome Dorothy condurrà i protagonisti di questo classico della letteratura per ragazzi fino al paese in cui, dicono, il grande e meraviglioso Mago di Oz può tutto con la sua arte magica. Ma una volta giunti alla città di smeraldo i personaggi saranno chiamati a superare delle prove, per ottenere ciò che hanno chiesto al grande mago. Uno spaventapasseri, un omino di latta, un leone pauroso si raccontano, e ognuno descrive la propria storia fantastica e il sogno che vorrebbe realizzare. Colazione: ore 10. Spettacolo: ore 11.00. Contributo: € 8.

Per info: info@teatrodelpane.it. Come arrivare al Teatro del Pane: https://teatrodelpane.it/contatti/

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al Teatro del Pane un weekend vivo dal 20 al 22 novembre

TrevisoToday è in caricamento