Cash trapping: manomettevano gli sportelli Atm, due denunciati

MASERADA SUL PIAVE La tecnica che utilizzavano si chiama cash trapping, meglio conosciuto come il sistema della forchetta. Consiste nell’inserire fraudolentemente uno strumento artigianale a forma di forchetta all’interno dell’erogatore di denaro degli sportelli Atm per poter poi raccogliere le somme degli ignari utenti che tentavano di effettuare un prelievo. Sarebbero almeno due gli episodi contestati a una coppia, uomo e donna, un moldavo di 29 anni e una romena di 44, pregiudicati e senza fissa dimora, che sono stati quindi denunciati per furto aggravato mediante la manomissione di uno sportello Atm tipo Postamat.

I due, in particolare, avevano inserito il rudimentale congegno nello sportello dell’ufficio postale di Maserada sul Piave in due occasioni, il 15 novembre ed il 4 dicembre, appropriandosi di indebite somme di denaro mai erogate ai rispettivi utenti che si erano recati a fare un prelievo. L’identificazione, eseguita dai carabinieri, è stata resa possibile dalla visione dei filmati di videosorveglianza dell’ufficio confrontati con i database in possesso dell’Arma che raccolgono le foto segnaletiche di tutti coloro che si sono resi responsabili, a vario titolo, di reati che ne abbiano richiesto l’identificazione.

Il metodo della forchetta è stato anche oggetto di divulgazione, a scopo preventivo, negli incontri che l’Arma ha tenuto, nelle settimane passate, con la cittadinanza dei vari comuni dell’hinterland trevigiano sul tema “Sicurezza e Legalità” poiché, è stato riscontrato, c’è stato un accresciuto ricorso a questa tecnica nel recente periodo.