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Cronaca Santa Bona

Annuncia la sua morte su Facebook, 41enne stroncato da un male incurabile

Massimo Pin, architetto per arredamento di interni e chitarrista del gruppo folk dei D Namika, lascia la compagna Veronica, la madre e una sorella. Dopo quattro anni di lotta contro un tumore si è arreso. Pochi giorni fa un post: "One week", mercoledì pomeriggio è spirato

TREVISO Ha lottato per quattro lunghi anni contro un male incurabile, un tumore, ma non si era mai dato per vinto, lottando fino alla fine contro un destino ormai segnato. Pochi giorni fa uno dei rari momenti di sconforto: un post sul suo profilo Facebook in cui scriveva "one week", una settimana. Tanto gli restava da vivere. Così purtroppo è stato. Massimo Pin, 41 anni, trevigiano, architetto specializzato nell'arredo di interni, è spirato mercoledì pomeriggio lasciando nel dolore la compagna, Veronica, 39 anni, segretaria presso uno studio legale, con cui cinque anni fa era andato a convivere, in un appartamento di viale Europa. Massimo era molto conosciuto nel quartiere di Santa Bona anche e soprattutto per la sua passione per la musica: era chitarrista della band folk "D-Namika Power Quartet" ed in passato aveva collaborato con numerosi artisti, gruppi e cantautori. Massimo è ricordato anche per la sua fantasia nell'ideare spazi per i locali pubblici: l'ultimo lavoro è stato il pub "Outsider" a Quinto di Treviso. Il 42enne lascia anche la madre Renata e la sorella, Paola, che gestisce una caffetteria nel Lussemburgo. I funerali saranno celebrati probabilmente sabato prossimo, alle 10.15 presso la chiesa di San Paolo a Treviso.

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