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Cronaca

Inaugurata Treviso Antiquaria tra gioielli preziosi ed estremo oriente

Protagoniste dell'evento le opere d'arte selezionate per la loro preziosità e unicità da 27 antiquari e gallerie d'arte da tutta Italia

TREVISO — Treviso Antiquaria, XX Mostra Nazionale di Arte Antica, che rimarrà aperta al pubblico fino al 21 settembre 2014, ha inaugurato venerdì scorso a Ca’ dei Carraresi a Treviso con una festa d’inaugurazione per celebrare in grande stile il ventesimo anniversario dalla sua nascita. A tagliare il nastro, il Sindaco di Treviso Giovanni Manildo, il Prefetto di Treviso Maria Augusta Marrosu e, a fare da padroni di casa, il Presidente di Treviso Antiquaria Francesco Li Volsi e il Vice Presidente di Fondazione Cassamarca Ulderico Bernardi. Una delle mostre d’arte più longeve d’Italia, dal 1994 è, infatti, organizzata gratuitamente dall’Associazione Trevigiana Antiquari da sempre impegnata nella promozione dell’arte antica nel nostro Paese.

Inaugurazione di Treviso Antiquaria 2014

Protagoniste dell’evento le opere d’arte selezionate per la loro preziosità e unicità da 27 antiquari e gallerie d’arte provenienti da tutta Italia: dipinti, ceramiche, tappeti e arazzi, gioielli e argenti, libri e stampe antiche, sculture, mobili e arredi saranno i testimoni di una ricchezza che, per la sua importanza, viene da secoli tramandata con cura di generazione in generazione. Una mostra che ogni anno si arricchisce di generi nuovi ampliando anche il bacino di provenienza delle opere esposte. Tra le novità di quest’anno che i visitatori potranno ammirare: un intero piano dedicato all'arte antica dell'Estremo Oriente, in particolare Cina, Tibet e paesi del Sud Est Asiatico; un’ampia rappresentanza di manufatti tessili tra cui rari merletti ricamati a mano e suntuosi vestiti veneziani di inizio secolo; gioielli di provenienza importante come il collier firmato Van Cleef della Collezione Soraya; rarissimi argenti con decori unici al mondo, come la caffettiera Milano di ispirazione turca del XVIII sec.; rare ceramiche di Gio Ponti per Ginori e quadri di pittori veneti come Luigi Cima, Bartolomeo Pedon, Francesco Fontebasso e Juti Ravenna, e artisti europei dal ‘500 al ‘900 come Carlo Grubacs e Jean Baptiste de Saive.

L’evento, patrocinato, oltre che dall’Associazione Trevigiana Antiquari, dalla Regione Veneto, dalla Provincia e dal Comune di Treviso, è guidato anche quest'anno da Francesco Li Volsi, Presidente dell’Associazione, che ha dichiarato: “Un grazie sentito va a tutti coloro antiquari, galleristi, collaboratori e Istituzioni che hanno permesso che Treviso Antiquaria, come le nostre opere d’arte più preziose, sia riuscita a crescere di valore attraverso gli anni. Spero che siano soprattutto i giovani a riscoprire l’amore per opere d’arte che, slegate dalle logiche mordi e fuggi del marketing consumistico, possono regalarci la grande emozione di possedere un pezzo unico con una storia importante”. Treviso Antiquaria, già dalla scorsa edizione, ha infatti iniziato un percorso per avvicinare il mondo dell’arte anche ai giovani grazie ad un’immagine rinnovata e a strumenti di comunicazione multimediale legati soprattutto al web 2.0. La mostra, con ingresso libero, sarà aperta fino al 21 settembre 2014 con i seguenti orari: feriali dalle 15.00 alle 20.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00.

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