rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Paese

Operazione della Guardia di Finanza, confiscato il tesoro degli Hudorovich

Sigilli ad un appartamento, auto, terreni e conti correnti per un valore di due milioni di euro. Applicata la legge antimafia che intacca i beni provento di attività illecita

PAESE Una villa da un milione di euro, alcune auto, terreni e conti correnti: beni per un valore di oltre 2 milioni di euro quelli a cui, lunedì scorso, i militari della Guardia di Finanza hanno posto i sigilli su ordine del tribunale di Treviso. Si tratta di una parte del "tesoro" del clan nomade degli Hudorovich di Paese che è stato confiscato in base alla legge antimafia che intacca i beni ottenuti attraverso attività illecita. Il Tribunale di Treviso ha accettato la richiesta del pubblico ministero Mara De Donà che ha coordinato la lunga e minuziosa indagine svolta in questi ultimi anni dalle fiamme gialle. A finire nel mirino sia il patriarca del clan, Adriano, che i figli, tra cui Devid, proprietario della villa che potrebbe ora finire all'asta e responsabile del patrimonio degli Hudorovich. Molte delle auto, per cui è stata richiesta la confisca, sono nel frattempo sparite. Ora la palla passa alla Corte d'Appello a cui i nomadi ricorreranno per evitare che il "tesoro" confiscato passi nelle mani dello Stato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Operazione della Guardia di Finanza, confiscato il tesoro degli Hudorovich

TrevisoToday è in caricamento