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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Calano del 23% gli incidenti mortali, il 30% aveva assunto droghe o alcool

Il bilancio del 2017 della polizia stradale di Treviso: 24 tragedie e 26 persone decedute. Sette schianti fatali sono state fuoriuscite di strada, alcune forse dovute a distrazione. Allarme per cinture non allacciate e uso dello smartphone alla guida

TREVISO Luci e ombre dal bilancio dell'attività 2017 della polizia stradale di Treviso. Se infatti il numero di incidenti è rimasto complessivamente stabile (1002, ben 99 in meno rispetto al 2016) sono calati del 23% gli incidenti mortali (sono stati 24 con 26 vittime). Nel 30% dei casi i conducenti delle auto coinvolte nelle tragedie della strada sono risultati positivi a droga e alcool, un terzo non indossava le cinture di sicurezza mentre alcuni dei sinistri, si sospetta, sarebbero stati causati da distrazioni, forse riconducibili all'uso dello smartphone. Ben sette infatti gli incidenti mortali con gli automobilisti che sono usciti autonomamente di strada (solo in tre casi accertata l'alterazione da alcool o droga) e quattro i pedoni investiti e due i ciclisti travolti (in nessun caso chi era alla guida era alterato).

Importante il lavoro di controllo e prevenzione da parte della polstrada anche con l'ausilio di appositi pattuglioni (a cui ha preso parte il medico della Questura, dottor Sartore) per monitorare le possibili alterazioni alla guida causate da sostanze stupefacenti. La sperimentazione ha portato al controllo, attraverso campione salivare, di 684 persone: per 10 tra loro è scattata la revisione della patente di guida. Molto importante anche la prevenzione attraverso eventi rivolti soprattutto ai giovani: ben 12mila quelli coinvolti in attività di sensibilizzazione.

I NUMERI Nel corso del2017 la Stradale della Marca ha sviluppato 4.559 pattuglie che hanno proceduto al controllo di 46.964 veicoli e di 50.924 persone contestando 12.854 infrazioni al codice della strada. Ritirate 562 patenti di guida e 323 carte di circolazione a fronte di 20.700 punti complessivamente decurtati. Nell’anno appena concluso, in particolare, sono state contestate: 708 per velocità pericolosa; 130 per eccesso di velocità; 1214 per mancato uso delle cinture di sicurezza (+16,14%); 613 per uso scorretto del telefono alla guida; 308 per la guida in stato di ebbrezza; 23 per la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope (+15%); 146 per la guida del veicolo senza la prevista copertura assicurativa (+10,6%).

Nelle notti dei fine settimana, come di consueto, la polstrada si è dedicata al controllo dei comportamenti di guida particolarmente pericolosi, impiegando nei posti di controllo 23 pattuglie che hanno rilevato 6 incidenti (4 in meno rispetto al 2016). Durante questi servizi sono state controllate 484 persone con etilometro e precursore, il 5,16% dei quali (pari a 25, di cui 18 uomini e 7 donne) è risultato positivo al test di verifica del tasso alcolemico (7,38% nel 2016).

Nel corso dell’anno 2017 sono continuati i servizi congiunti con il personale del Dipartimento Trasporti Terrestri con l’utilizzo del Centri Mobili di Revisone per complessivi 173 dispositivi con l’impiego di 353 operatori di Polizia e 111 operatori Ministero dei Trasporti. In questi servizi sono stati controllati 745 veicoli pesanti, di cui 180 (pari al 24,16%) stranieri. Dai controlli sono derivate 634 infrazioni ed il ritiro di 4 patenti e 15 carte di circolazione. Le principali infrazioni contestate sono state per anomalie e malfunzionamento dei veicoli (348) e per il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo (101), ma non sono mancati i casi di guida in stato di ebbrezza (3 casi) e in un caso anche la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope. Nel corso di tutto l’anno 2017, a prescindere dai servizi congiunti, la Polizia Stradale ha controllato 4.609 c.d. “mezzi pesanti”, di cui 3.527 italiani, 964 appartenenti ad un paese U.E., 118 appartenenti a paesi extra U.E.. Nel corso dei controlli sono emerse 1.321 infrazioni di cui ben 83 riguardanti il trasporto abusivo o l’esercizio abusivo della professione (oltre 4.000 euro di sanzione e fermo amministrativo del mezzo pesante per 3 mesi in ognuno dei citati casi), 493 relative al mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo, 396 per eccedenza di carico, 41 per il mancato rispetto dei limiti di velocità e come già suindicata 3 per guida in stato di ebbrezza e 1 per la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope. Inoltre nel corso del 2017, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca, sono stati attivati d’iniziativa o su segnalazione di Istituti scolastici, servizi mirati al controllo degli autobus destinati al trasporto di scolaresche per gite o viaggi d’istruzione. In totale sono stati sottoposti a controllo 114 autobus, dei quali 40 hanno evidenziato almeno un’irregolarità, per un totale di 81 infrazioni, di cui 28 per il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo, 9 i dispositivi di equipaggiamento non funzionanti, 3 l’eccesso di velocità e 2 per guida con patente di categoria diversa. Questi controlli, inoltre, sono stati effettuati da moltissimi operatori delle polizie locali dei Comuni della Provincia che, per iniziativa della Prefettura di Treviso, sono stati formati dalla Polizia Stradale proprio per poter svolgere questo tipo di controlli.

In materia di polizia giudiziaria, l'impegno profuso dalla Squadra di Polizia Giudiziaria con il contributo dalle articolazioni periferiche nell'azione di contrasto alle attività illecite, ha permesso di conseguire ottimi risultati in tutti gli ambiti di competenza. In particolare, l'attività investigativa svolta sulla provincia di Treviso, in materia di riciclaggio di veicoli di illecita provenienza, truffe ed illecito conseguimento di patenti di guida, ha portato complessivamente alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di 21 persone in stato di libertà. L’attività posta in essere per il reato di riciclaggio in ambito internazionale ed attualmente in fase di sviluppo ha permesso di denunciare all’A.G. altre 5 persone e di individuare e recuperare 6 veicoli oggetto di appropriazione indebita per il successivo riciclaggio. Inoltre, nel 2017 sono stati sottoposti a controllo amministrativo 40 attività commerciali tra cui autorivendite, officine meccaniche e carrozzerie. L’attività posta in essere durante questi controlli ha portato alla denuncia all’A.G. di 5 persone per reati specifici in materia di commercio di veicoli usati che ribassavano il chilometraggio dei veicoli messi in vendita e la contestazione di 26 contravvenzioni per un importo complessivo superiore ai 16.000 Euro. Da segnalare inoltre che personale dipendente nel corso di attività di controllo di un esercizio commerciale rinveniva e sequestrava 1 chilogrammo di sostanza stupefacente, deferendo all’A.G. il detentore. Nel 2017 proficua è stata anche l'attività di contrasto dei reati commessi in ambito autostradale con un totale di 29 denunce all’A.G. (4 per il reato di truffa ed insolvenza fraudolenta per mancati pagamenti ai danni della società autostrade,1 per il reato di riciclaggio di veicoli, 2 per il reato di truffa, 22 per altri tipi di reato).

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