Lanci di petardi e uova contro le abitazioni: ecco l'Halloween in salsa trevigiana

TREVISO Vandalismi e gesti di inciviltà. Anche quest'anno la scalcinata versione dell'Halloween in salsa nostrana si è caratterizzata per episodi poco edificanti. Nel centro storico di Treviso, martedì sera poco dopo le 23, si sono udite tre forti esplosioni probabilmente causate da petardi o da altri ordigni simili. "Scherzetti", per così dire, che hanno preoccupato non poco i residenti tra corso del Popolo e piazza Vittoria. A Salvarosa e in via Bastia a Castelfranco ignoti hanno gettato carta igienica sui vialetti di alcuni giardini e imbrattato con schiuma da barba varie cassette della posta. A Montebelluna alcuni hanno lanciato uova contro alcune abitazioni nella zona di Contea. Altri si sono dilettati facendo esplodere petardi, tanto che alcuni residenti hanno chiesto aiuto ai carabinieri. Alcuni furti si sono segnalati a Ponzano dove alcuni ignoti hanno pensato bene di rubare quattro zucche luminose che alcuni residenti avevano posizionato proprio per segnalare ai gruppi di bimbi la possibilità di ottenere caramelle.

L'episodio più grave in assoluto è avvenuto però a Follina, in cimitero. Un gruppo di giovani è stato visto, a tarda sera, rincorrersi tra le tombe con trombette e festoni. L'indomani alcuni loculi sono stati trovati imbrattati da urina. In via San Clemente, nella notte, alcuni giovani hanno inoltre lanciato petardi e uova marce contro alcune abitazioni.

Pessima sorpresa infine per una famiglia di Spresiano che martedì sera, di ritorno a casa dopo aver accompagnato i figli ad una festa di Halloween al parco di villa Giustiniani, si sono trovati la casa svaligiata. La stessa banda avrebbe poi agito anche a Villorba. Ieri, nel giorno di Ognissanti, si è svolta invece una processione religiosa organizzata dall'associazione "Famiglie di Marca": un gruppo di venti bimbi ha percorso il centro storico, in tunica bianca, dalla chiesa di San Martino al Duomo. Una manifestazione, questa si, civile.