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Cronaca

Università del Volontariato di Treviso e flussi migratori

Lezione specialistica sull’accoglienza dei migranti: modelli europei a confronto e strumenti per generare strategie efficaci

TREVISO Università del Volontariato, anche quest’anno, approfondisce le politiche e le modalità di accoglienza richiedenti asilo nel territorio provinciale, per permettere ai corsisti del 4° anno di avere elementi e strumenti utili a comprendere il fenomeno e favorire lo scambio di esperienze tra volontari impegnati nell'accoglienza. Venerdì 19 gennaio si svolgerà la seconda giornata dedicata ai flussi migratori, percorso strutturato con la supervisione della prof.ssa Ivana Maria Padoan, referente per il Master su fenomeni migratori e trasformazioni sociali dell'Università Ca' Foscari

La lezione inizierà con un approfondimento volto a comprendere l’andamento demografico e mettere a confronto i modelli di accoglienza, con l’intervento di Lorenzo Vianelli dell’associazione “Asilo in Europa”. A seguire gli iscritti, saranno coinvolti nei laboratori sui temi dell’abitare, del lavoro e della socializzazione dei richiedenti asilo, con l’obiettivo di aprire nuove vie per il volontariato d’accoglienza; i laboratori saranno moderati e condotti dagli operatori del Sistema nazionale di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) che opera a livello nazionale dal 2001, grazie ad un protocollo d’intesa stipulato tra il Ministero dell’Interno, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) e l’Alto Commissariato delle nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).

In questo caso l’introduzione sarà affidata ad Anna Caterina Cabino, Assessore alle politiche per l'immigrazione e migrazione e per la scuola del Comune di Treviso, che ha fortemente promosso il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati in qualità di capofila di una rete di comuni del territorio - Casier, Casale sul Sile, Carbonera, Mogliano Veneto, Silea, Ponzano Veneto, Maserada sul Piave, Monastier di Treviso e Preganziol - nell’ambito di un programma organico di accoglienza diffusa e di percorsi di integrazione a livello locale, condiviso con le realtà dell'associazionismo e del terzo settore presenti sul territorio.

Ad approfondirne la gestione e i primi risultati saranno poi gli operatori della cooperativa La Esse e della cooperativa Una Casa per l’Uomo, enti attuatori dello SPRAR, che si confronteranno con i corsisti raccontando il lavoro che quotidianamente svolgono con richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, uomini e donne, beneficiari e beneficiarie del progetto. La lezione si svolgerà presso il Campus di Treviso dell’Università Ca’ Foscari, dalle 15 alle 19, e la partecipazione è aperta ai cittadini interessati previa iscrizione all’indirizzo formazione@trevisovolontariato.org.

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