Sperona una volante dopo il furto nel bar, inseguito e arrestato

TREVISO Rocambolesco arresto della polizia nella notte. A finire in manette un 45enne di San Biagio di Callalta, Riccardo Pavan, già noto alle forze dell'ordine: deve rispondere di rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamenti e lesioni. L'uomo, in compagnia di un complice che è riuscito a dileguarsi e a sfuggire all'arresto, ha preso di mira, poco dopo le 3 del mattino, il bar "Luna Caffè" di Treviso, all'incrocio tra viale della Repubblica e viale Monfenera. Il malvivente, giunto sul posto con la sua auto (una Renault Clio color amaranto e con targhe francesi) ha sfondato una finestra a pochi passi dalla porta d'ingresso: l'intento era quello di appropriarsi della cambiamonete e delle slot presenti nel locale, gestito da un cittadino cinese. A mandare in fumo il colpo, architettato dal 45enne e dal suo complice, ci ha pensato una volante della polizia: gli agenti, transitando nella zona e sentendo il fragore della "spaccata", sono subito intervenuti.

Il 45enne, travisato da un passamontagna, è salito a bordo della vettura, ha colpito in retromarcia l'auto di servizio dei poliziotti e ha dato vita ad un rocambolesco inseguimento tra via Santa Bona Nuova, via Tronconi, viale Europa, via Pindaro e nuovamente via Santa Bona nuova dove il malvivente ha abbandonato l'auto ed ha proseguito la sua fuga a piedi, in un vigneto. Uno dei poliziotti, per indurre il 45enne a fermarsi, ha esploso due colpi di pistola in aria. Per Riccardo Pavan è scattato l'arresto: attualmente si trova rinchiuso nel carcere di Santa Bona. A bordo dell'auto sono stati sequestrati vari attrezzi da scasso, un teaser elettrico e un salvadanaio che era stato preso all'interno del bar.