rotate-mobile
Cronaca

Sostegno a Juan Guaidò, in piazza anche a Treviso

Mercoledì 23 gennaio, manifestazione mondiale contro Maduro. Con il sostegno dello SPI CGIL la comunità venezuelana si ritrova per dire “No alla dittatura”

Nelle piazze contro la dittatura del governo Maduro, in Italia e nel mondo. Domani, mercoledì 23 gennaio, dalle ore 10 alle 14 anche in piazzetta Indipendenza a Treviso, con il sostegno dello SPI CGIL trevigiano, manifestazione della comunità venezuelana a supporto del leader dell’opposizione Juan Guaidò, riconosciuto come legittimo presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela dall’Unione Europea, dai 16 Paesi latinoamericani del Gruppo di Lima, dal Canada e dal Dipartimento di Stato a Washington, che l’ha definito "Presidente ad interim".

«Una comunità cresciuta moltissimo negli ultimi anni – come sottolinea Paolino Barbiero, segretario generale dello SPI CGIL di Treviso –, visto che sono oltre 300 i venezuelani, anche pensionati di origine italiana raggiunti via via dalle loro famiglie, che si sono trasferiti nella nostra provincia e più di un migliaio in tutto il Veneto». Persone in fuga da un paese martoriato, in cui ogni giorno si susseguono le proteste e dove la comunicazione da parte delle opposizioni al Governo è pressoché impossibile. Tra i promotori della manifestazione di domani nel capoluogo della Marca, oltre a Carlos Castillo, che già ha portato la propria testimonianza al recente congresso provinciale dello SPI CGIL, tanti componenti della comunità venezuelana del Veneto. Lo SPI CGIL, nel confermarsi attento a ciò che succede nel mondo e a promuovere l’informazione, la democrazia e i diritti delle persone che abitano nel nostro territorio dà sostegno all’iniziativa.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sostegno a Juan Guaidò, in piazza anche a Treviso

TrevisoToday è in caricamento