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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Dal primo febbraio cambiano le tariffe di biglietti e abbonamenti di bus e corriere

Il biglietto per singola corsa urbana passa da 1,30 a 1,50 Euro, ma ne viene estesa la validità da 75 a 100 minuti, consentendo all'utenza dei diversi centri urbani della Marca di utilizzare più corse con lo stesso titolo di viaggio

L'Ente di Governo del Trasporto Pubblico per la Provincia di Treviso (costituito da Provincia di Treviso e Comuni di Treviso, Conegliano, Montebelluna, Vittorio Veneto, Asolo) ha deliberato l'approvazione del nuovo sistema tariffario per l'accesso ai servizi di trasporto pubblico in concessione che entrerà in vigore in data 1 Febbraio 2020 e andrà a sostituire il precedente sistema tariffario vigente dal 20 Agosto 2013. Restano invariate tipologie di bigliettazione e sistemi di calcolo delle tariffe, mentre sono introdotti correttivi di riequilibrio tra titoli di viaggio per i servizi di ambito urbano (aree Treviso, Conegliano, Montebelluna, Vittorio Veneto) e i titoli per i servizi extraurbani, anche all'esito delle analisi di benchmark tra le altre realtà di settore in Veneto.

L’Ente di Governo ha così recepito le sollecitazioni giunte da molti territori, applicando una riduzione tariffaria che andrà a vantaggio di una quota largamente maggioritaria dei clienti del trasporto pubblico locale, generando un equilibrio rispetto alle condizioni contrattuali applicate agli utenti dei diversi servizi. Il biglietto per singola corsa urbana passa da 1,30 a 1,50 Euro, ma ne viene estesa la validità da 75 a 100 minuti, consentendo all'utenza dei diversi centri urbani della Marca di utilizzare più corse con lo stesso titolo di viaggio. Il costo si allinea quindi alle altre città del Veneto: Vicenza 1,70 € (120 minuti); Padova 1,50 € (2 tratte – 90 minuti), Venezia 1,50 € (75 minuti), Belluno 1,40 € (singola corsa).

Un lieve incremento riguarda anche i titoli di viaggio per singola corsa di ambito extraurbano, mentre segnano una riduzione significativa (da 5 a 50 Euro) i costi di abbonamento annuale, in una visione che premia la fidelizzazione dell'utenza e l’utilizzo non occasionale del mezzo pubblico. Ad esempio, vi sarà una riduzione di spesa di circa 15 Euro per gli studenti che acquistano un abbonamento annuale extraurbano di una delle 12 classi tariffarie extraurbane (si va dai 285 Euro della Classe tariffaria 1, per un percorso extraurbano entro i 5 Km, ad un massimo 660 Euro gli abbonamenti di Classe 12, oltre i 100 Km). Diversamente, passa da 200 a 240 Euro l'abbonamento studente annuale in ambito urbano che, dalle analisi di benchmark realizzate in ambito Veneto, viene avvicinato alla media regionale, pur rimanendo sostanzialmente più vantaggioso rispetto alle altre città: 306 Euro il costo a Vicenza, 290 Euro a Padova (2 tratte), 240 Euro a Verona, 330 Euro a Belluno.

La manovra tariffaria tiene conto sia dell’incremento prezzi ISTAT avvenuto dal 2013 che degli importanti investimenti previsti dai Piani Industriali presentati dal soggetto gestore (Mobilità di Marca Spa) sia sul fronte del rinnovo della flotta mezzi, sia in ambito logistico e infrastrutturale. Si segnala che restano invariate le tariffe agevolate applicate, in accordo con gli Enti Locali, agli abbonamenti over 70 e/o pensionati.

«Il nuovo assetto tariffario, più propriamente una manovra correttiva -dichiara il Presidente della Provincia di Treviso e Presidente dell'Ente di Governo, Stefano Marcon- si è resa necessaria per allineare le tariffe dei titoli di viaggio limitando le forti differenze tra l’urbano e l’extraurbano: infatti alcune tariffe prevedono un incremento e altre vengono diminuite. La necessità della manovra non riguarda solo le tariffe del servizio ed i forti investimenti che hanno migliorato il patrimonio a seguito della fusione delle quattro società di trasporto nel nuovo soggetto MOM, ma prevede anche un’ampliamento sperimentale di alcune fermate urbane così come l’ampliamento orario della validità dei biglietti urbani che passa dagli attuali 75 ai 100 minuti. La guida alle tariffe dei biglietti e degli abbonamenti, che verrà pubblicata, prevede e consolida le agevolazioni per le fasce deboli e garantisce l’innovazione digitale avvenuta sull’acquisto dei titoli di viaggio».

Mobilità di Marca ha recepito le variazioni tariffarie ed ha avviato la comunicazione all’utenza: nuovo tariffario e nuova Guida alle Tariffe sono consultabili on line sul sito: www.mobilitadimarca.it. Si informa, inoltre, che sono confermati gli incentivi fiscali previsti per chi acquista un abbonamento al trasporto pubblico (detrazione Irpef del 19% della spesa, fino ad un massimo di 250 e deducibilità per le Aziende) e che dal 1 Gennaio 2020, anche gli acquisti per abbonamenti dovranno avvenire con pagamenti tracciabili per poter accedere ai benefici di legge.

«Negli ultimi 6 anni, ovvero dalla sua nascita -aggiunge il presidente, Giacomo Colladon- MOM Spa ha realizzato l’acquisto di 120 autobus di nuova generazione con un rinnovo della flotta pari al 24% e un investimento di 29 milioni di Euro di cui 14 milioni reperiti da risorse dirette dell’Azienda. Inoltre, sono in corso investimenti logistici in autostazioni e depositi per circa 24 milioni di Euro cui si aggiungono 4,6 milioni per investimenti in innovazione tecnologica. La manovra tariffaria, oltre a generare una maggiore equità verso tutti i nostri Clienti, confidiamo mantenga il necessario equilibrio di bilancio e ci consenta di proseguire negli investimenti per l'acquisto di mezzi e la creazione di servizi all'altezza delle sfide attuali in tema di mobilità».

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