Addio a Moreno Fiabon, storico anguriaro di Porta San Tomaso
E' morto a 66 anni, stroncato da un male incurabile. Gestiva, oltre al chiosco in città, anche il banco dei folpi e delle castagne alle Fiere di San Luca
TREVISO Il suo chiosco per la vendita delle angurie, gestito per anni nella zona di Porta San Tomaso a Treviso, era una vera e propria istituzione, come il banco alle Fiere di San Luca in cui serviva castagne e folpetti. Lutto in città per la morte a Moreno Fiabon, scomparso a 66 anni a causa di un male incurabile. Un anno fa l'ambulante aveva lasciato tutto per trasferirsi alle Canarie, dove vive la figlia, Sara: è stata proprio lei ad annunciare la scomparsa del padre su Facebook ("Ti amo papà mio, te amo" ha scritto), avvenuta sabato. Moreno, nato a Treviso ma originario di Maserada, si era dedicato alla vendita delle angurie fin dal 1980 ma in passato, per 15 anni, aveva gestito anche un pub a Carbonera (all'epoca chiamato "Hangy pub"). Dopo tanti anni di lavoro è sopraggiunta la scelta, coraggiosa, di lasciare l'Italia. Treviso però non l'ha dimenticato e ieri erano già moltissimi i messaggi di cordoglio dei tanti amici o semplici clienti che per anni si sono seduti sui tavolini a mangiare una fetta d'anguria nelle serate dell'estate trevigiana.
