rotate-mobile
Cronaca Centro / Piazzale Duca D'Aosta

In centro a Treviso arrivano finalmente 100 nuovi parcheggi gratuiti: ecco dove sono

Sono stati finalmente aperti al pubblico gli stalli posizionati sotto il cavalcavia della stazione. Sono senza disco orario e perciò ottimi per i pendolari

TREVISO Ben 100 nuovi stalli gratuiti a disposizione della cittadinanza e dei pendolari. E' questo il regalo dell'amministrazione comunale per la Primavera trevigiana. I nuovi parcheggi, attesi oramai da tantissimo tempo, sono infatti stati ricavati dagli ex magazzini presenti sotto il cavalcavia della stazione e abbandonati al loro destino da decenni. In poche settimane però i lavori di sgombro e rifacimento della zona hanno portato alla nascita di un centinaio di posti gratuiti, comprese le postazioni per disabili. Il tutto è ora accessibile sia da via Sant'Antonino-via Marco Polo che da viale Fratelli Bandiera per un costo totale di 450 mila euro comprensivo anche di un nuovo sistema di illuminazione pubblica della zona i cui lavori prenderanno il via molto presto.

L'OPINIONE DI PRIMA I TREVIGIANI - "Sul lato di viale Fratelli Bandiera del cavalcavia sono stati aperti 100 parcheggi e sono state staccate le prime multe alle automobili che ne ostacolavano l’entrata. Vorremo subito esprimere, a chi è stato multato, la nostra solidarietà, in quanto questa nuova apertura non è stata segnalata in alcun modo, ne con cartelli stradali ne con articoli. La scarsa comunicazione della giunta verso i cittadini si nota anche in questo caso, come per la ZTL del centro storico, che da un giorno all’altro è entrata in vigore, solo per battere cassa nei confronti dei cittadini" affermano dal comitato Prima i Trevigiani.

"Il cavalcavia in questione rappresenta il principale ingresso alla città di Treviso, e solo ora escono, da parte dell’amministrazione comunale, dei cenni storici a riguardo. Facciamo presente al sindaco Manildo, se non lo sapesse, che il cavalcavia è stato costruito nel 1933 per collegare il centro con la parte sud della città, che iniziava in quegli anni ad espandersi - afferma Davide Visentin, presidente del comitato - Ricordo inoltre al sindaco che i residenti di San Zeno si erano resi disponibili già anni fa a risistemare la zona ed a posare una targa in ricordo di quanto successo nel 1944, quando il cavalcavia servì da rifugio a tanti trevigiani durante il tristemente famoso bombardamento, ma in quell’occasione non furono ascoltati dalla giunta, ed ora che le elezioni si avvicinano, improvvisamente il sindaco fa riferimento anche a questi fatti".

"Un’altra importante richiesta dei cittadini e dei commercianti - continua Gerardo Schettino, portavoce del comitato 'Cavalcavia di San Zeno' - era che gli stalli in lavorazione fossero messi a pagamento con tariffe agevolate per pendolari e residenti, in modo da non rendere i nuovi parcheggi dei veri e propri garage a cielo aperto, per dare respiro ai commercianti della zona ma anche per renderlo un parcheggio fruibile da chi va poi in centro storico. Ma nei nuovi parcheggi non è presente neanche il disco orario, il che sembra un’altra presa in giro. Questi lavori sono costati 450mila euro, ma forse sarebbe stato meglio che neanche fossero stati fatti, visto che sono solo un contentino in periodo di campagna elettorale. A giugno 2017 erano stati previsti 120 giorni di lavoro con forse qualche giorno di ritardo, ma da giugno 2017 a marzo 2018 i tempi si sono notevolmente allungati con tutti i disagi del caso, considerato il fatto che sono solo stati abbattuti 4 muri, è stata fatta un’illuminazione parziale, due massetti in cemento ed è stata data una pitturata, anche fatta male tra l’altro".

"Nel quartiere sono state fatte varie petizioni indirizzate al sindaco Manildo ed all’assessore Michielan, così come riunioni alle quali sono intervenuti gli stessi amministratori, ma sono sempre state fatte solo promesse, e Cittadini e commercianti non sono mai stati veramente ascoltati e presi sul serio. Ora noi chiediamo i fatti, e non ancora promesse da campagna elettorale".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In centro a Treviso arrivano finalmente 100 nuovi parcheggi gratuiti: ecco dove sono

TrevisoToday è in caricamento