Treviso e la pedonalizzazione: ecco le zone Ztl appoggiate dai cittadini

TREVISO - La Giunta Comunale mercoledì sera ha deliberato il definitivo progetto di riconversione cittadina per una Treviso a misura di tutti. Molte le novità previste all'interno, ma sicuramente quelle maggiormente sentite dai trevigiani saranno le decisioni in merito alle nuove Ztl del centro città durante l'estate e il primo autunno.

LE PIAZZE CHE CHIUDERANNO La limitazione del traffico cittadino infatti avverrà gradualmente fino al 2015, iniziando da questo mese con le chiusure al passaggio auto di: Ponte San Francesco, Via Campana, Piazza San Vito, Via Municipio e Piazza Rinaldi. Da settembre invece, la Giunta ha predisposto la chiusura di: via S. Margherita, Piazza S. Andrea, Piazza S. Leonardo, Piazza S. Maria dei Battuti, via Manin, via Roggia, via S. Agostino (ma solo nei fine settimana) e via Carlo Alberto.

Il progetto, così come avvallato in Consiglio Comunale, è stato effettuato anche con il netto contributo dei cittadini tramite dei questionari online specifici e attraverso dei focus-group itineranti in tutto il centro della città.

"I risultati ottenuti sono ottimi - afferma il Sindaco di Treviso, Giovanni Manildo - Sono stati coinvolti nelle decisioni non solo i residenti del centro, ma anche i commercianti locali e gli utilizzatori della città. Bisogna ridisegnare la fruibilità delle vie centrali per renderle a vera misura di cittadino".

I questionari, aperti dal 30 giugno al 14 luglio, sono stati visualizzati da più di 8mila persone, con ben 700 votanti totali con un'ottima media di 48 risposte al giorno. Nello specifico, ben il 71% dei cittadini è favorevole alla riqualifica del centro città, soprattutto in merito alle aree di Corte San Parisio e i giardini di S. Andrea, oggetto in futuro di una trasformazione in aree ricreative e di socialità all'interno del percorso ciclo-pedonale.

Inoltre, i trevigiani hanno votato al 65% per una un'applicazione lenta e graduale delle nuove Ztl del centro, mentre il 34% la vorrebbe vedere realizzata in un'unica soluzione. Complessivamente infine, ben il 97% dei votanti dichiara di essere entusiasta di partecipare alle scelte da applicare alla loro città.