TREVISO Sarebbe un ragazzo di 17 anni, trevigiano, l'autore dello stupro di una coetanea all'esterno di una discoteca della zona di Monastier, episodio avvenuto a inizio luglio durante una serata di festa nel locale. Il giovane è stato incastrato dalle indagini dei carabinieri di Treviso e a suo carico c'è la pesante accusa di violenza sessuale: del suo caso si sta occupando ora la Procura per i minori di Venezia. La vittima aveva raccontato di aver conosciuto quel ragazzo mentre era in discoteca con alcune amiche: i due avrebbero bevuto qualcosa insieme e lui avrebbe poi convinto la ragazza ad uscire, nel parcheggio, per restare soli. I ricordi della 17enne si fermano qui: la giovane ricorda soltanto si essere rientrata nel locale, con la mente annebbiata, e di aver raggiunto le altre ragazze. L'indomani, i primi sospetti, i dubbi e la confessione ai genitori che decisero di sottoporre la figlia agli esami clinici. I test avrebbero confermato la violenza subita. La 17enne è inoltre convinta che il totale vuoto di memoria circa l'abuso subito sia dovuto alla somministrazione, attraverso un drink, di una droga da parte del ragazzo. Gli esami tossicologici non sono ancora a disposizione degli investigatori.