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Cronaca

Morto in pescheria, la Procura ordina l'autopsia: si indaga per omicidio colposo

Il cadavere di Walter Busato, 68 anni, è stato trovato senza vita venerdì 3 maggio in un canale a pochi passi della zona Pescheria. "Mago", come in tanti lo conoscevano, era molto conosciuto il città per la sua goliardia

Verrà fatta l'autopsia sul cadavere di Walter Busato, il 68enne trovato morto venerdì 3 maggio a Treviso in un canale nella zona della Pescheria. L'esame autoptico è stato disposto dal sostituto procuratore Mara De Donà, che ha aperto un fascicolo di inchiesta a carico di ignoti per il reato di omicidio colposo.

Busato era molto conosciuto in città per la sua goliardia. Era uno degli ex soci del locale "Malibù", vestiva in modo particolare ed eccentrico e nel 2013 aveva affisso delle finte epigrafe annunciando la sua morte. Secondo una prima ricostruzione sarebbe scivolato in acqua dopo aver perso l'equilibrio per poi annegare. A scorgere il corpo senza vita del 68enne, soprannominato da tanti come  "Mago"  e che abitava nel quartiere di San Paolo, era stato un tecnico durante la manutenzione ad un condizionatore. L'esame esterno della salma non avrebbe rilevato segni di violenza. Ciò nonostante il pubblico ministero ha deciso di far effettuare l'autopsia. La sorella di Busato, uno che in passato ha avuto alcuni guai con la giustizia, aveva chiesto il nulla osta per poter effettuare la cremazione.

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