"La Regione non ha ancora nominato l’esperto in sanità nel gruppo di lavoro sulla Via"
Andrea Zanoni (PD) torna sul caso dell'aeroporto "Canova" con un’interrogazione a risposta immediata sollecitando un intervento promesso ormai da troppo tempo
TREVISO “Sul potenziamento dell’aeroporto Canova, la Regione continua a non dare risposte ai cittadini e all’ambiente: in quasi nove mesi non è riuscita a nominare un esperto in sanità nel gruppo istruttorio della Valutazione di impatto ambientale. Se questa è l’efficienza tanto sbandierata da Zaia c’è poco da stare tranquilli”. Andrea Zanoni torna sul caso dello scalo trevigiano con un’interrogazione a risposta immediata sollecitando un intervento della Regione, ‘promesso’ ormai da troppo tempo.
“Il 10 ottobre scorso, rispondendo a un’altra interrogazione risalente a maggio, era stato detto che già a luglio, precisamente il 6, era stata formalizzata la richiesta per integrare il gruppo incaricato di esaminare il progetto e le relative criticità, con un rappresentante dell’area Sanità e sociale. Ancora, però, non siamo arrivati a niente: così facendo si prende in giro un intero territorio, amministratori inclusi, che in più di un’occasione ha dimostrato la propria preoccupazione per il previsto aumento dei voli e la revisione delle rotte di decollo. Nei giorni scorsi in Comune a Treviso c’è stato anche un incontro con l’Ufficio regionale che sta seguendo il masterplan del Canova. Mi sembra sbagliato - ribadisce Zanoni - continuare ad andare avanti quando al gruppo istruttorio sulla procedura di Via manca un elemento fondamentale. C’è il rischio, come accaduto altre volte, che si chiuda la stalla a buoi scappati. La salute dei cittadini meriterebbe una maggiore considerazione da parte di Zaia e della sua Giunta: spieghino come mai, nonostante le richieste e la delicatezza della questione, non hanno ancora indicato il rappresentante dell’Area Sanità e sociale”.