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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Ponzano Veneto

Maxi sequestro di droga da 36 kg, tre persone in carcere e uno ai domiciliari

L'operazione, della Squadra Mobile della Questura di Udine, ha messo in ginocchio una banda che aveva come base operativa Bibione. Indagato un 37enne di Ponzano: trovata una pistola in casa

UDINE Quattro decreti di fermo per indiziato di delitto - emessi dalla Procura della Repubblica di Pordenone -, con il conseguente carcere per tre uomini e i domiciliari per una donna (vista la condizione di madre di figlia piccola), sequestro di 36 chilogrammi di marijuana - imbustati in confezioni da 2 chili -, 40 grammi di cocaina, circa 40mila euro in contanti, due mitragliatrici Skorpio 765 e materiale per in confezionamento delle dosi.

I PROTAGONISTI Sono questi i dati principali dell’operazione anti droga che ha visto impegnata la Squadra Mobile della Questura di Udine, personale della Questura di Venezia e del Commissariato di Portogruaro e unità cinofile della Guardia di Finanza di Udine. Base dell’attività Bibione, località in provincia di Venezia ma storicamente legata al Friuli. I coinvolti - tutti di nazionalità albanese - sono il 32enne P.S. e la 30enne M.A. - marito e moglie -, il 38enne S.J. e il 35enne I.I., tutti residenti nella frazione del Comune di San Michele. Altre due persone, un 31enne albanese che vive a Lignano e un 36enne italiano di Ponzano, sono indagate. Dopo le perquisizioni effettuate nelle loro case non è stata trovata della droga, ma un'arma comune da sparo - marca "Itaca gun" - di fabbricazione statunitense. È stato trovato anche un caricatore con dei proiettili.

LA TANA Il “covo” della banda - dove la droga veniva stoccata - era un appartamento della cittadina balneare oltre il Tagliamento, di cui tutti i personaggi coinvolti avevano disponibilità. L’immobile risulta di proprietà di una terza persona che si trova all’estero, e che sarebbe stata all’oscuro dell’attività illecita. Due dei componenti della banda (marito e moglie) - secondo le risultanze investigative - ne avrebbero ottenuto il possesso con la scusa di farvi alloggiare la baby sitter della figlia. 

L'ORIGINE L’attività di indagine è nata da alcuni episodi precedenti, che hanno dato lo spunto per approfondire il filone e risalire alla pista che portava nella località in provincia di Venezia. Tra questi l’arresto di due ragazzi alcuni giorni fa - un italiano e un albanese - domiciliati e residenti a Udine, che avevano con loro un chilo di marijuana proveniente con certezza da Bibione. Secondo gli investigatori parte dello spaccio era anche destinato alle scuole udinesi.

L'INDAGATO DI PONZANO Nell’ambito dell'operazione è stato denunciato per detenzione abusiva di arma comune da sparo L. F. di anni 37, residente a Ponzano Veneto. Nel corso di perquisizione delegata della Procura di Pordenone, l'uomo è stato trovato in possesso di un’arma, nascosta in un armadio. Trattasi di pistola ITHACA GUN CO.IN M1911 A.I. I.S. ARMY di colore verde con relativo caricatore e 5 proiettili cal. 45, ben tenuta e perfettamente funzionante.-

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