Il servizio di riscossione del ticket, nelle sedi dell'Ulss 9, sarà potenziato con l'installazione di sette nuove macchinette, oltre alle 24 già esistenti.

Questo è solo uno dei miglioramenti che verranno apportati con l'assegnazione del servizio di tesoreria e cassa dell'Azienda a Veneto Banca, per il quinquennio 2012-2016.
 
L'istituto bancario si occuperà della gestione dei servizi di riscossione delle entrate e pagamento di tutte le spese dell’Ulss, compresa la riscossione dei ticket sanitari a carico degli utenti, delle tariffe dell’attività ospedaliera, di quella specialistico-ambulatoriale, delle tariffe dei diritti sanitari e veterinari e di ogni altra riscossione inerente l’attività dell’Azienda Sanitaria. Allo scopo di agevolare l’utenza, l’istituto aggiudicatario ha garantito inoltre l’istallazione di 7 nuove macchinette per la riscossione dei ticket oltre alla gestione delle 24 già disponibili nelle varie sedi aziendali.

L'istituto di credito è sempre lo stesso, ma il nuovo accordo prevede un miglioramento dell'offerta rispetto a prima. Secondo quanto spiegato dalla stessa azienda sanitaria, il servizio di tesoreria comporterà un’entrata economica di 275.080,80 euro annui per un totale di 1.375.404 euro nel quinquennio.

A tale somma vanno aggiunti ulteriori 150.000 euro che Veneto Banca ha inserito nell’offerta, come contributo supplementare per l’acquisizione di servizi aggiuntivi: borse di studio, iniziative di comunicazione esterna, acquisizione di tecnologie e servizi digitali nell’erogazione di servizi (per esempio la smart card e i supporti per la telemedicina).

L’affidamento della concessione del servizio ha consentito, garantisce l'Azienda, di ottenere migliori condizioni contrattuali rispetto alle precedenti, mettendo a disposizione dell’Ulss 9 ulteriori contributi che potranno garantire migliori servizi direttamente ai cittadini, senza oneri a carico dell'Azienda.