Furti di offerte in chiesa a Vazzola, i carabinieri identificano l'autore
Denunciato dai carabinieri di Codognè e Fontanelle un croato di 50 anni, residente a Padova. L'uomo, con precedenti alle spalle, è stato notato da un testimone allontanarsi con una Opel Corsa. Domenica è stato fermato per un controllo: aveva 80 euro in monetine
VAZZOLA Nell'arco di pochi giorni, a metà febbraio, aveva messo a segno un doppio furto all'interno della chiesa parrocchiale di Vazzola: con un metro avvolgibile, a cui aveva applicato del biadesivo, prendeva le monete dalla cassetta delle offerte dei fedeli. Autore degli episodi un 50enne croato, residente a Padova e con precedenti, che è stato denunciato dai carabinieri di Codognè per furto. A tradire il ladro è stato un testimone che ha visto fuggire il malvivente dopo il secondo colpo, al volante di una Opel Corsa: attraverso il numero di targa gli investigatori sono risaliti allo straniero.
Il 50enne è stato fermato, nel corso di un normale controllo stradale, domenica scorsa, dai militari della stazione di Fontanelle: in auto aveva vari blister di monetine (di tutti i tagli, anche uno o due centesimi) per un valore di 80 euro e tutto l'occorrente per mettere a segno i furti, ovvero biadesivo, un metro e una piccola torcia a led. Tutto il materiale è stato sequestrato. In passato il 50enne era già stato denunciato sempre per furti in edifici sacri sia nella Marca, dove effettivamente era domiciliato, che nel resto del Veneto.