rotate-mobile
Cronaca Quinto di Treviso

Veneto City, il progetto sconfina: Gruppo Basso fa ricorso al Tar

Secondo il gruppo immobiliare di Quinto di Treviso, il progetto invaderebbe un terreno di sua proprietà. Perciò si è rivolto al Tar

Secondo un gruppo imprenditoriale di Quinto di Treviso il progetto di Veneto City sconfinerebbe, perciò ha deciso di presentare ricorso al Tar.

Il gruppo immobiliare Basso, estraneo all'intesa, ha calcolato che l'accordo di programma per la progettazione di Veneto City invaderebbe per 250.000 metri quadrati il proprio suolo. 

La società sostiene che fra le superfici coinvolte nell'operazione, situate fra i comuni di Dolo, Mirano e Pianiga, ci sia un appezzamento di sua proprietà rispetto al quale, alla luce dell'accordo, lo stesso gruppo si troverebbe "in una situazione di subordine ed accettazione passiva di decisioni e valutazioni altrui".

"Il Gruppo Basso si ritrova fortemente penalizzato - si legge in una nota diffusa ieri - con una chiara lesione dei propri diritti di proprietario, in quanto nell'accordo di programma suddetto il soggetto proponente Veneto City ha ottenuto una sorta di diritto all'inizio dei lavori. Ciò si sostanzia - conclude il comunicato - nella decisione di terminare la realizzazione di due stralci da parte di Veneto City prima che il Gruppo Basso possa accedere alle proprie aree di proprietà".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Veneto City, il progetto sconfina: Gruppo Basso fa ricorso al Tar

TrevisoToday è in caricamento