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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca San Biagio di Callalta

Codice della strada: 2.050 le violazioni tra San Biagio, Monastier e Zenson

Il comandante della polizia Favaretto spiega:“L’incremento del numero delle violazioni accertate è frutto di tre fattori, la buona abitudine a privilegiare il servizio esterno di controllo del territorio, l’acquisizione dello strumento Autoscan e l’arrivo del nuovo agente"

SAN BIAGIO DI CALLALTA Sono state 2.050 le violazioni al codice della strada accertate nel corso del 2015 dal servizio associato di polizia locale dei comuni di San Biagio di Callalta (1453), Monastier (413) e Zenson di Piave (184). Più di un quarto di esse sono dovute ad omessa revisione del veicolo, seguite da 222 per superamento dei limiti di velocità, 15 con ritiro di patente, e da 198 per sorpassi vietati. Anche la guida senza cintura di sicurezza è una violazione ricorrente , 143 in tutto le sanzioni emesse. A questi accertamenti si aggiungono le 63 violazioni riscontrate in campo edilizio, sanitario e commerciale per un ammontare complessivo di oltre 444 mila euro finiti per il 60% nelle casse comunali, mentre l’importo restante è stato iscritto a ruolo per omesso pagamento.

“L’incremento del numero delle violazioni accertate – spiega il comandante della polizia locale Giovanni Favaretto – è frutto di tre fattori congiunti: la buona abitudine a privilegiare il servizio esterno di controllo del territorio al lavoro di ufficio, l’acquisizione dello strumento Autoscan che consente l’analisi in tempo reale della situazione amministrativi dei veicoli in circolazione e, non da ultimo, l’arrivo del nuovo agente che preso servizio ad inizio del 2015 riportando così la situazione dell’organico a quella del 2010”. Guardando ai dati della relazione invita ai sindaci dei tre Comuni vanno segnalati anche i 72 sinistri stradali che hanno richiesto l’intervento degli agenti di polizia locale per il rilevamento e l’accertamento dell’incidente, i cui dati, grazie all’utilizzo di un programma informatico, vengono comunicati telematicamente all’osservatorio provinciale della sicurezza stradale.  C’è poi l’attività di polizia giudiziaria: nel corso del 2015 sono state fotosegnalate 14 persone straniere, inviate 107 informative di reato alla Procura della Repubblica di Treviso, rilevati 12 documenti contraffatti, recuperate merce per un valore superiore ai 2.500 euro trovata in possesso di tre cittadini rumeni sottratta al Decathlon e Mediaword di San Biagio. Sempre nel campo della polizia giudiziaria si è chiusa la lunga indagine che ha dato giustizia a decine di automobilisti truffati da un assicuratore.

Ad esprimere soddisfazione per il lavoro svolto dalla polizia locale sul territorio è il sindaco di San Biagio di Callalta, Alberto Cappelletto, che sottolinea in particolare un’altra attività svolta dagli agenti: la visita ai cittadini over 75 anni. “L’iniziativa  - ricorda - aveva anche lo scopo di fornire agli anziani e alle loro famiglie un vademecum contenente alcuni suggerimenti di autodifesa della propria persona e della propria abitazione. Le visite hanno interessato quasi 400 nuclei, arrivando anche a Monastier e Zenson. Un’iniziativa importante anche come contrasto ai furti e alle truffe che colpiscono spesso proprio le persone più anziane e sole. Un modo concreto per far sentire agli anziani la vicinanza dell’istituzione pubblica”.

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