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Cronaca Vittorio Veneto

In 36 ore caduti 120 millimetri di pioggia su coneglianese e vittoriese

Attivati ieri notte dal Consorzio di Bonifica Piave tutti gli impianti idrovori che recapitano nei fiumi Livenza e Monticano. Aperto anche lo scolmatore del fiume Meschio nella cava Merotto di Colle Umberto

VITTORIO VENETO Intense precipitazioni, caduti oltre 100 mm di pioggia, hanno caratterizzato la giornata di ieri 27 aprile a Vittorio Veneto, causando alcuni limitati disagi alla viabilità. Pronta la risposta del Comune (Amministrazione, Ufficio Polizia Locale – Protezione Civile e Ufficio tecnico), che fino a tarda serata ha monitorato costantemente lo sviluppo della situazione.

Questi i principali interventi: Il fiume Meschio ha raggiunto livelli prossimi al livello di guardia con un picco di quota tra le 17.00 e le 18.00. Costante il monitoraggio del fiume con intervento in loco dell’ufficio Polizia Locale e Protezione Civile. Continuo il contatto tra i Sindaci di Vittorio Veneto e Colle Umberto. Evitata l’esondazione grazie alla collaborazione di Enel che ha provveduto a chiudere i rilasci sul Meschio. In tarda serata – nottata l’Amministrazione ha proseguito il monitoraggio del fiume.

C’è stato un modesto smottamento in Via Adamello con rilascio di terreno parzialmente sulla strada comunale di circa 1 mc, prontamente risolto e messo in sicurezza. Sul posto Vigili del Fuoco, Polizia Locale, Ufficio tecnico comunale e Amministrazione con l’assessore alla Protezione Civile.

Modesto cedimento della sede stradale si è verificato in Via Sabbionere con intervento sul posto dell’Ufficio tecnico comunale. La via rimane transitabile.

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Attivati ieri notte tutti gli impianti idrovori del Consorzio di Bonifica Piave che recapitano nei fiumi Livenza e Monticano. Una precipitazione cumulata di oltre 120 mm in 36 ore, misurata su Conegliano, ha determinato una piena moderata tale da far intervenire tutte le squadre reperibili degli operatori consorziali nella notte. "Dalle 18 di ieri sera -si legge in un comunicato- abbiamo aperto anche lo scolmatore del fiume Meschio nella cava Merotto di Colle Umberto. Pur non essendo il torrente Meschio in nostra gestione ma del Genio Civile, l’intervento tempestivo ha consentito di contenere la piena nei centri situati a valle (Cordignano in primis). Rilevanti e comprese tra 50 e 100 mm anche le precipitazioni nel bacino montano del Piave. Il personale consorziale presidia da ieri sera la traversa di Nervesa sul Piave, non è il fiume a far paura, per ora si attesta su poco meno di 200 mc/s, ma la grande quantità di trasporto solido (ramaglie, vegetazione, alghe) che dopo mesi di tempo secco viene raccolta e trasportata dall’acqua limacciosa. Di positivo c'è la speranza che le piogge diano un contributo importante ai laghi montani per la prossima stagione irrigua".

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