E’ iniziata ormai da qualche giorno l’avventura dei Centri Estivi comunali “Comestate?” organizzati dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’associazione MAI.

Anche per questa edizione i numeri, come lo scorso anno, sono stati ampiamente superiori alle previsioni, e ci sono state molte domande pervenute agli uffici comunali fuori termine, tenute in riserva in caso di defezioni.

Circa un migliaio i bambini che si alterneranno nei vari turni organizzati alla scuola Crispi per i bambini di 1. e 2 elementare, alla Foscolo per i bambini di 3., 4. e 5., e alla Marco Polo e Rodari per la scuola dell’infanzia, dai 3 ai 6 anni.

Sono così suddivisi:

• scuola primaria dai 6 agli 11 anni: dall'11 al 22 giugno alla Crispi 95 e alla Foscolo 75;
• scuola primaria dai 6 agli 11 anni: dal 25 giugno al 6 luglio alla Crispi 110 e alla Foscolo 90;
• scuola primaria dai 6 agli 11 anni: dal 9 al 20 luglio alla Crispi 110 e alla Foscolo 85;
• scuola primaria dai 6 agli 11 anni: dal 23 luglio al 3 agosto alla Crispi 85 e alla Foscolo 70.
• scuola dell'infanzia dai 3 ai 6 anni: dal 2 al 27 luglio alla Marco Polo 105 e alla Rodari 65;
• scuola dell'infanzia dai 3 ai 6 anni:dal 30 luglio al 24 agosto solo alla Marco Polo saranno 80.

“Nell’edizione 2012 – osserva l’assessore Antonella Caldart - i bambini impareranno ad apprezzare e vivere l’ambiente che li circonda: osserveranno i prati, conosceranno i piccoli esseri viventi che li abitano e saranno guidati a scoprire come la loro vita possa ricordare molto da vicino la vita delle persone.

Impareranno anche ad assumere comportamenti eco-compatibili, mangiando cibi freschi locali, rispettando la natura e riutilizzando i materiali di scarto. Il gioco sarà un laboratorio sperimentale per situazioni nuove vissute in un contesto familiare, sicuro, divertente e in compagnia di molti amici”.

Sono previste uscite nel territorio (passeggiate), in piscina, al maneggio di S. Andrea, al Museo delle Scienze naturali, al Museo del Baco da seta, alle serre comunali. I bambini riceveranno le visite per dimostrazioni dalla polizia locale, dai vigili del fuoco, dagli operatori comunali dei servizi ecologici, e inoltre la Latteria di Soligo, che gestisce la latteria di San Giacomo, invierà il proprio personale per una lezione sulla lavorazione del formaggio con stampi e assaggi.