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Cronaca Centro / Piazza Francesco Crispi

Caso promotore Credit Suisse, Zoppas fanno causa all'istituto

Gabriella Zoppas, vedova di Giuliano de Polo, e alcuni parenti clienti della Credit Suisse di Treviso hanno fatto causa alla banca per non averli tutelati ed evitato il raggiro da 6 milioni di euro del promotore finanziario Vidotto

Il promotore finanziario "furbetto" sarà sottoposto a processo nelle prossime settimane, ma ad alcuni dei clienti "vip" della Credit Suisse di Treviso non basta e hanno deciso di fare causa anche all'istituto di credito.

Si tratta di Gabriella Zoppas, vedova di Giuliano De Polo, e di alcuni suoi parenti, tutti raggirati da Vidotto, il promotore finanziario di Credit Suisse accusato di aver sottratto ai suoi clienti circa 6 milioni di euro, mascherando le uscite con falsi rendiconti.

Secondo quanto riportato dal quotidiano La Tribuna di Treviso, i consulenti degli inquirenti che si occupano del caso ritengono che Credit Suisse non adotti sistemi di tutela adeguati nei confronti dei propri clienti e che tali carenze avrebbero agevolato Vidotto nel mettere in piedi il raggiro.

A portare alla luce la truffa era stata un'impiegata, insospettita dall'emissione dal conto della famiglia Zoppas di assegni destinati a un'impresa che lavorava a una costruzione di Vidotto.

Perciò la famiglia Zoppas ha deciso di trascinare in tribunale anche l'istituto di credito di piazza Crispi, reo di aver lasciato i suoi migliori correntisti in balia di un promotore finanziario, peraltro già sotto inchiesta per appropriazione indebita, lasciandogli carta bianca e non vigilando sul suo operato.

Il risarcimento chiesto dagli Zoppas alla banca e al promotore è di quasi 3 milioni di euro.

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