TREVISO Sono stati 131, finora, i veicoli rilevati dal sistema di sanzione automatica delle zone a traffico limitato di Treviso. I mezzi effettivamente multati sono però solo 74. Questo vuol dire che nei cinque giorni previsti dal regolamento sono state 57 le persone che hanno potuto chiarire e regolarizzare la propria posizione, rientrando nella casistica prevista. 

“I dati dimostrano che non vi è alcun intento sanzionatorio – commenta l’assessore alla crescita e allo sviluppo Paolo Camolei – e che il regolamento così come è stato concepito permette a chi ne ha diritto anche di regolarizzare a posteriori l’accesso se si rientra nei casi previsti. Un altro dato che ci dimostra come il sistema ben si adatti alle esigenze della città è quello delle  richieste di pass – sottolinea l’assessore -  nelle ultime due settimane sono state circa 50 al giorno e per la maggior parte temporanee per clienti degli alberghi, operatori economici, imprese di trasporto e manutenzioni”. Dal comando arriva il commento soddisfatto di Maurizio Tondato che guida la locale: “I dati dimostrano come la comunicazione alla cittadinanza sull’arrivo del sistema di sanzione automatica sia stata efficace in ogni sua fase: gli automobilisti erano a conoscenza della possibilità di mettersi in regola nei cinque giorni successivi alla rilevazione e lo hanno fatto”.