ZTL, parte la sanzione automatica. Manildo: “Avvio positivo. Aperti alle esigenze cittadine”
Sono quasi 5mila e 300 i pass temporanei richiesti, specialmente per attività di carico scarico delle merci. Camolei: "L'obiettivo non è di fare cassa, ma di rendere la città sempre più bella"
TREVISO Trevigiani informati sull’avvio del sistema di sanzione automatica entrato in funzione dalla mezzanotte di lunedì 17 luglio. E’ quanto emerge dalle dichiarazioni degli agenti di polizia locale che dalle 8 di lunedì mattina hanno presidiato le nuove telecamere fornendo ulteriori informazioni agli autisti. “Un avvio positivo reso possibile anche grazie alla campagna di informazione avviata due mesi fa e alla collaborazione degli agenti della polizia locale, oltre che dell’ufficio mobilità – dichiara il sindaco di Treviso Giovanni Manildo – Il sistema della ZTL è aperto alle esigenze della città e dei trevigiani e lo scopo di questo provvedimento è di rendere ancora più vivibile il cuore della nostra città”.
A sostegno di come il sistema ben si adatti alle esigenze di tutte le categorie il numero di permessi, soprattutto temporanei, richiesti da marzo fino ad oggi. Sono quasi 5mila e 300 i temporanei richiesti, specialmente per attività di carico scarico delle merci. “Mi pare che le prime ore dimostrino un avvio ottimo – dichiara l’assessore alla crescita e allo sviluppo Paolo Camolei - Per avere un quadro chiaro delle sanzioni dovremmo aspettare la fine della settimana. Questo perché il nostro regolamento, lungi dall’avere un intento punitivo o vessatorio, prevede, per alcune categorie di veicoli e per fondati motivi, cinque giorni di tempo dall’accesso per regolarizzare la posizione. Una tutela in più che dimostra come l’obiettivo non sia di fare cassa, bensì di rendere la città un posto sempre più bello da vivere”.
Sono circa una sessantina i veicoli che già nella giornata di lunedì erano potenzialmente sanzionabili, ovvero che non hanno comunicato la targa preventivamente. Solo però dopo i 5 giorni previsti dal regolamento si potrà sapere quanti sono gli accessi sanzionabili davvero. Il disciplinare infatti prevede 5 giorni di tempo per chi abbia il pass scaduto o abbia cambiato auto per sanare a posteriori la propria posizione. Inoltre esistono alcune categorie di utenti che possono sanare la propria posizione non regolare entro 5 giorni dall'avvenuto accesso occasionale come i disabili, gli ospiti di strutture ricettive e alberghiere in ZTL, i clienti di farmacie in ZTL, artigiani o imprese per interventi di emergenza in ZTL.
“Non sono stati tanti gli automobilisti che all’accesso alla ZTL hanno chiesto informazioni ai nostri agenti di polizia locale – dichiara il comandante della polizia locale Maurizio Tondato - Segno che la campagna informativa ha funzionato. Le richieste prevalenti sono state di conferma circa le informazioni che già avevano. Nessun episodio particolare da segnalare, tutto si è svolto nella massima normalità”.
