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Torna la Festa dell'agricoltura: incontro tra formaggi veneti e umbro-marchigiani

L'appuntamento è per venerdì 13 settembre, alle ore 20, presso la 42^ Festa dell’Agricoltura di Istrana, con il seminario enogastronomico “I formaggi per una vicinanza di intenti”

Si avvicina la data di inizio della 42^ Festa dell’Agricoltura di Istrana. Dal 12 al 22 settembre a Sala di Istrana si susseguono degustazioni e seminari relativi al Territorio veneto e non.

Nello specifico, venerdì 13 settembre alle ore 20, i prodotti caseari dell’Appennino umbro-marchigiano incontrano quelli della tradizione veneta, in occasione del seminario enogastronomico “I formaggi per una vicinanza di intenti”. La degustazione, guidata dal coordinatore de Le Fattorie dei Sapori Veneti Giancarlo Coghetto e dal sommelier Silvano Favarin, si svolge in tre parti. Alcune delle aziende partecipanti al Progetto de Le Fattorie dei Sapori Veneti (Tre Comuni di Istrana e Vaka Mora di Sala di Istrana) e alcuni produttori umbro-marchigiani presenteranno i prodotti più significativi del loro territorio, tutti formaggi di fattoria al naturale. Tra questi, si possono, infatti, assaggiare Agros, il formaggio fresco a latte crudo de Le Fattorie dei Sapori Veneti, il Pecorino dei Monti Sibillini, la ricotta salata della Valnerina e ancora il Formaggio del Conte di latte vaccino crudo a pasta gessata e il Casec, formaggio a latte crudo affinato in foglie di castagno e con stagionatura 3 mesi. Ad accompagnare il tutto, i vini Asolo e Montello.

Come commenta Giancarlo Coghetto, coordinatore tecnico del gruppo Le Fattorie dei Sapori Veneti, «l’Appennino umbro-marchigiano e la Regione Veneto sono due meravigliosi territori che hanno molto in comune, a partire dal rispetto della tradizione e della volontà di valorizzare i prodotti al naturale, sinceri e genuini. In particolar modo, Le Fattorie dei Sapori Veneti hanno deciso di fare squadra e crescere insieme, con l’ambizioso obiettivo di far conoscere i formaggi e i salumi di fattoria e di diffonderne l’attenzione e l’interesse anche oltre i confini regionali». Non è, infatti, il primo gemellaggio che Le Fattorie dei Sapori Veneti hanno con delle aziende da fuori Regione: lo scorso maggio, Roma ha fatto da sfondo alla degustazione guidata che ha visto come partecipanti i formaggi delle Aziende trevigiane Cà Donadel e Cà Bastian, entrambe nel network de Le Fattorie dei Sapori Veneti e di alcuni produttori della Campagna Romana, portando così allo scambio di sapere e di opinioni tra la Delegazione di Onaf Treviso e la Delegazione di Roma. Le Fattorie dei Sapori Veneti portano avanti la sfida, iniziata un paio di anni fa, della produzione di formaggi di fattoria al naturale, riprendendo l’idea del pastore-casaro e ritornando alle origini della tecnica casearia, basato sulla lavorazione del latte crudo con i suoi fermenti naturali selvaggi, ottenuto esclusivamente in allevamenti di proprietà e trasformato grazie a caglio e sale all’interno della stessa azienda. Il progetto Le Fattorie dei Sapori Veneti raggruppa 26 imprese agroalimentari venete e due operatori della ristorazione e ha l’obiettivo di valorizzare i prodotti al naturale, sinceri e genuini; di associarli al produttore, entità umana oltre che produttiva ed economica; di proporre prodotti di pregio complementari o alternativi alle produzioni standardizzate industriali. Il progetto si è sviluppato anche grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Istrana e alla Festa dell’Agricoltura che negli ultimi anni ospita il Concorso dei Formaggi di Fattoria.

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