rotate-mobile
Economia

Crisi, a novembre raddoppiati i lavoratori in cassa integrazione

Allarmanti i dati dell'ultimo rapporto di Uil Treviso. A novembre sono stati oltre 18mila i lavoratori messi in cassa integrazione, il doppio rispetto a ottobre

Raddoppiati da ottobre a novembre i lavoratori trevigiani in cassa integrazione. Il dato, secondo quanto riferito dall'ufficio studi della Uil provinciale, è il peggiore del Veneto.

Nella Marca trevigiana la cassa integrazione ha toccato la soglia di 3 milioni di ore, con 18.442 lavoratori lasciati a casa a novembre, contro i 9.715 del mese precedente.

Nel resto della regione, il ricorso alla cassa integrazione segna un rientro più o meno marcato e l'aumento non supera il 5 per cento di Vicenza. In provincia di Treviso, invece, in un mese, l'incremento è stato del 90 per cento.

A far volare le ore di cassa integrazione non sono tanto i valori di quella ordinaria, stabile intorno alle 450mila ore al mese, bensì quella straordinaria, passata da 582mila ore al mese ad oltre 1 milione di ore al mese, e quella in deroga quasi triplicata (da 665.621 ore al mese a 1.615.043 ore).

"E' una cifra spaventosa – ha commentato il segretario provinciale della Uil di Treviso Antonio Confortin – che ci riporta ai periodi più neri di questa crisi, avvertendoci che il 2013 sarà davvero durissimo e senza alcun segno di ripresa".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crisi, a novembre raddoppiati i lavoratori in cassa integrazione

TrevisoToday è in caricamento