Benetton Group: Alessandro succede a papà Luciano

Il Consiglio di Amministrazione di Benetton Group ha nominato Alessandro Benetton (48 anni) nuovo presidente del gruppo, con decisione unanime di tutti i membri della famiglia Benetton. Alessandro succede al padre Luciano, fondatore di Benetton.

UN QUADRO COMPLICATO - Alessandro Benetton assume la guida dell'azienda in uno scenario di mutamento dei mercati, complicato dalla crisi del debito, ma intenzionato ad accelerare la crescita e il miglioramento della redditività, puntando al rafforzamento del modello di business su cui sono fondati la storia e il successo del Gruppo.

DELISTING - Il primo passaggio di questa nuova rotta è rappresentato dall'operazione di uscita da Piazza Affari, condotta negli ultimi mesi e finalizzata all'acquisto da parte di Edizione, la finanziaria della famiglia Benetton, dell'intero capitale sociale di Benetton Group, per agevolarne il futuro assetto competitivo.

CONTINUITÀ E RINNOVAMENTO - "Uscire dalla Borsa e investire su noi stessi, sul futuro del Gruppo – ha spiegato Alessandro Benetton – è una dimostrazione concreta di impegno, determinazione e volontà di superare questa fase complessa. Nel duplice segno della continuità e del rinnovamento vogliamo investire sui nostri punti di forza – ha proseguito – in particolare la presenza nel mondo, la preziosa rete di partner commerciali e industriali, la notorietà e reputazione globale dei brand, la nostra moda colorata che offre qualità e stile al prezzo migliore”.

“Affrontiamo questo momento cruciale con un'organizzazione coesa, competente e motivata – ha sottolineato Alessandro Benetton – a partire dalla squadra di vertice sempre più internazionale che ho iniziato a mettere insieme solo in questi ultimi due anni, capace di confrontarsi con il mondo e di rivolgere uno sguardo nuovo e attento ai giovani e al futuro digitale".

BENETTON DEL FUTURO - La ricetta vincente per il successo della Benetton del futuro è la combinazione di “determinazione, creatività, giovani”. "Spesso mi chiedono: Benetton ce la farà? Benetton – ha spiegato il nuovo presidente di Benetton Group – è una squadra forte e le squadre forti sono il presupposto per il successo”.

“Per tutti noi, per la squadra di management, capitanata dagli amministratori delegati, raggiungere questo obiettivo deve essere ed è un fatto personale – ha continuato Alessandro – Mi aspetto di vedere a breve i primi significativi passi".

PRESENZA - "Essere presenti in cinque continenti - ha spiegato ancora Benetton – sarà uno degli elementi che ci permetteranno di superare il momento delicato. Siccome Benetton Group ha sempre avuto una visione 'a colori', permettetemi di dire che non è tutto nero – ha dichiarato fiducioso – Ci sono mercati in espansione che siamo pronti ad aggredire con determinazione. E opportunità nei mercati maturi, mi sento di dire, che possiamo far nostre".

ALLEANZE – Alessandro Benetton ha anche dichiarato di non escludere future alleanze, ma “non in questo momento perché abbiamo altre priorità". Il nuovo presidente ha anche annunciato che il gruppo ha rilevato il 2 per cento di Brunello Cucinelli, spiegando, tuttavia, che finora si tratta di un "investimento puramente finanziario”.

“Questo – ha concluso – può dare un'indicazione di senso all'interrogativo se noi saremo o meno disponibili ad interloquire con altri operatori".