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Economia Monastier di Treviso

Bcc Pordenonese e Monsile: i soci approvano il bilancio

Via libera anche allo stanziamento di 700mila euro per opere di beneficenza tra cui l’acquisto di due pick-up per la Protezione civile di Pordenone e di Treviso

L’assemblea dei soci di Bcc Pordenonese e Monsile, riunitasi giovedì 18 giugno in forma virtuale nel rispetto delle misure di sicurezza, ha approvato i risultati di bilancio dei due istituti presentati, per l’ultima volta, ancora in forma non aggregata.

Le due banche, che da dicembre 2019 operano già all'unisono, hanno generato un utile complessivo di 9,2 milioni di euro, che andranno a rafforzare il patrimonio della banca a sostegno delle attività sul territorio. La banca vanta un attivo complessivo di oltre 2,5 miliardi di euro e la raccolta diretta aggregata supera i 2,1 miliardi di euro, il patrimonio ammonta a 186 milioni di euro, cui si affiancano indici di bilancio performanti (CET-1 Ratio del 13,61%; NPL ratio lordo del 8,22%). Nel 2019 sono stati realizzati investimenti per oltre 2,6 milioni di euro in particolare per potenziare la dotazione tecnologica dell’istituto e il credito complessivo erogato alle imprese ammonta a 146 milioni, mentre quello alle famiglie arriva a 103 milioni con un incremento del 20% rispetto all'anno precedente, segno tangibile della capacità dell’istituto di supportare il territorio e le famiglie di Veneto e Friuli Venezia Giulia nella realizzazione di nuovi progetti e iniziative. All'assemblea, che si è tenuta nel rispetto delle distanze nella grande sala consiglio ad Azzano Decimo (PN), hanno preso parte i vertici dell’istituto con il presidente Antonio Zamberlan e il vicepresidente Walter Lorenzon assieme al Direttore Generale Gianfranco Pilosio, i membri del consiglio di amministrazione, il collegio sindacale e il notaio Gaspare Girardi detentore delle deleghe, degli indirizzi di voto di tutti i soci nonché della responsabilità di comunicare l’esito della votazione in sede di assemblea.

2. Foto Lorenzon e Zamberlan-2

I soci hanno inoltre approvato di destinare parte dell’utile della banca, oltre 700mila euro, a opere di beneficienza e al sostegno alle associazioni di Friuli Venezia Giulia e Veneto, nel pieno spirito mutualistico che ispira da sempre l’operato delle due Banche di Credito Cooperativo. In particolare, 90mila euro saranno impiegati per l’acquisto di 2 nuovi pick-up che saranno donati agli operatori della protezione civile di Pordenone e di Treviso, che in questi ultimi mesi hanno dovuto affrontare le innumerevoli sfide provocate dal diffondersi del coronavirus. I veicoli permetteranno ai volontari di raggiungere più facilmente le aree in cui sarà richiesto il loro intervento contribuendo così anche all’ammodernamento dei mezzi in dotazione alla protezione civile. Ulteriori 10mila euro sono poi stati destinati alla raccolta fondi promossa da Federcasse e Iccrea Banca in coordinamento con il Ministero della Salute, per rafforzare le Unità di terapia intensiva e sub-intensiva degli ospedali e per l’acquisto di apparecchiature mediche. I restanti 600mila euro saranno invece distribuiti sui territori, grazie all'attività coordinata dai Consiglieri di amministrazione componenti la Commissione Sociale della Banca, organo strategico che sovraintende all'attività di sostegno del terzo settore nei territori di competenza. Verrà riservata, in questa attività, una particolare attenzione al territorio trevigiano, per recuperare il ruolo che in passato la Bcc di Monastier e del Sile aveva, e che la nuova compagine desidera rinnovare.

«L’approvazione dell’ultimo bilancio disgiunto rappresenta un altro importante momento che sancisce la fine formale del processo di aggregazione che lo scorso dicembre ha dato vita alla nuova Bcc Pordenonese e Monsile – ha dichiarato il presidente Antonio Zamberlan - Negli ultimi sei mesi sono cambiate molte cose, la nostra compagine sociale è aumentata del 6% raggiungendo complessivamente i 18.200 soci e diventando, così, la seconda Bcc del gruppo Iccrea nel triveneto per numero di soci. Risultati importanti che ci rendono ancora più consapevoli delle responsabilità e del ruolo cruciale che la banca ricopre nei confronti di tutti i 93 Comuni nei quali è presente, soprattutto in un momento di difficoltà come quello che stiamo affrontando in questi mesi. Ringrazio dunque tutti i dipendenti, i soci, le imprese, i clienti che ogni giorno vivono e credono nel nostro istituto, noi continueremo a lavorare accanto a loro come banca del territorio a sostengo dello sviluppo economico e sociale delle nostre due Regioni». Il direttore generale Gianfranco Pilosio ha sottolineato: «I risultati rispecchiano lo stato di salute della banca, dati che sono confermati anche dall'andamento dei risultati del primo trimestre 2020 che risultano essere in linea con il piano di crescita e sviluppo definito dalla banca. Nel corso dell’anno continueremo il nostro percorso di consolidamento ed espansione sui territori di afferenza e proseguiremo nel rafforzamento dei servizi offerti a soci e clienti anche attraverso un piano di nuove aperture di filiale o di potenziamento di quelle già esistenti come recentemente realizzato a Ormelle e prossimamente a Jesolo. L’obiettivo è quello di essere sempre più un punto di riferimento per i soci e i clienti rispondendo alle richieste e alle necessità provenienti dal territorio. In questi mesi stiamo accompagnando le imprese nella difficile ripartenza dopo la pandemia, ad oggi abbiamo evaso 850 richieste di erogazione di prestiti alle imprese fino a 25mila euro per un totale di 17 milioni di euro che, uniti alle altre iniziative messe in campo, si traducono in oltre 90 milioni di euro di erogazioni complessive che in soli 3 mesi BCC Pordenonese e Monsile ha destinato al territorio».

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