A Came il premio "Di padre in figlio"
Came vincitrice del premio “Di padre in figlio – Il gusto di fare impresa” per la categoria “Internazionalizzazione”.
L'azienda di Dosson di Casier nata negli anni' 70 è tra le vincitrici della quarta edizione del riconoscimento che premia i migliori passaggi generazionali.
CAME - Multinazionale leader nel settore delle automazioni per la sicurezza e il controllo degli ambienti, primo produttore al mondo di barriere stradali automatiche - vince la quarta edizione del premio "Di Padre in Figlio - il gusto di fare impresa" per la categoria "Internazionalizzazione".
Il premio è promosso da Eidos Partners, Camera di Commercio Monza Brianza e Camera di Commercio di Milano, con il contributo di Borsa Italiana, Schroders Private Banking, Deloitte e Negri-Clementi Studio Legale Associato, e con il supporto scientifico di Retecamere, AIDAF (Associazione Italiana delle Aziende Familiari), ALTIS dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, Istituto Luigi Sturzo e CERIF (Centro di Ricerca sulle Imprese di Famiglia). La premiazione si è svolta sabato scorso a Milano, presso Borsa Italiana.
Menzioni speciali anche all'azienda Amarelli per la categoria "Storia e Tradizione", alla Fluid-o-Tech per la categoria "Piccola e Media Impresa", a Oldrati Guarnizioni Industriali per la categoria "Giovane Imprenditore", a Stevanato Group per la categoria "Performance Finanziaria" e a Tecnica Group per la categoria "Innovazione", vincitrice assoluta la SAATI SpA di Appiano Gentile (Como).