Cassa integrazione alla Mestrinaro di Zero Branco, vertenza in Provincia
Si è tenuta giovedì, nella sede della Provincia di Treviso, la vertenza dell’azienda “Mestrinaro Spa” di Zero Branco. Sottoscritta la cassa integrazione straordinaria per un massimo di 20 dipendenti
Si è svolta giovedì al Sant’Artemio, alla presenza dei rapprensentanti della Provincia, la presidente del Consiglio di Amministrazione della Mestrinaro spa, Valeria Caltana, il rappresentante dell'ANCE-Treviso, Paolo Valerio, e i rappresentanti Filca – Cisl e Feneal – Uil e le R.S.A. aziendali la vertenza dell’azienda “Mestrinaro Spa” di Zero Branco.
Durante l'incontro è stato sottoscritto un accordo di Cassa Integrazione Straordinaria per crisi aziendale, senza dichiarazione di esuberi, che interesserà un massimo di venti dipendenti, a partire dal 21 gennaio 2013 per 12 mesi.
La "Mestrinaro", nota alle cronache anche per la questione legale legale allo smaltimento di rifiuti speciali, opera su commessa nel settore edile delle attività di scavo e movimento terra, di stabilizzazione dei terreni, di demolizione di edifici civili ed industriali e nell'attività di riutilizzo dei prodotti industriali e dei materiali residui di opere di costruzione e demolizione.
Ad oggi sono impiegati stabilmente alla "Mestrinaro" 84 dipendenti, 24 dei quali impiegati tra amministrativi e tecnici, e 60 operai.
“La crisi economica che da oltre tre anni interessa il mercato di riferimento ha determinato, nel biennio 2011-2012, una flessione del fatturato e un tendenziale deterioramento della situazione economico-finanziaria aziendale in termini di risultati economici e indebitamento - ha spiegato l'assessore provinciale al Lavoro Michele Noal - Gli incontri tenutisi sono stati all’insegna della massima disponibilità da parte di tutte le parti. Come sempre, si vogliono tutelare i lavoratori”.