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Economia

Coronavirus, Coldiretti riorganizza gli uffici e gestirà le emergenze a domicilio

Stamane riunione operativa via Skype con i 12 uffici zonali trevigiani

«Vicini ai nostri associati e alla loro funzione vitale per i consumatori. Adotteremo tutte le precauzioni del caso, ma ci attiveremo per stare vicini alle esigenze delle nostre imprese agricole rispettando le disposizioni vigenti e prendendo tutte le precauzioni del caso». Così Giorgio Polegato, presidente di Coldiretti Treviso, al termine di una riunione “via skype” organizzativa tra la sede provinciale di Coldiretti Treviso e le 12 sedi zonali localizzate nei maggiori comuni della Marca. Ciò al fine di ottemperare alle misure di contenimento del contagio da COVID-19, con particolare riferimento al DPCM 8 marzo 2020, e per attivare ulteriori misure di prevenzione. Per questo motivo, a partire da lunedì 9 marzo 2020, fino a data da definirsi, in tutti gli uffici di Coldiretti Treviso (sede provinciale e uffici di zona) l’accesso sarà regolato solo su appuntamento. Le persone dovranno rispettare le distanze e avere dei dispositivi di protezione. In caso di urgenze potrà essere chiesta una consulenza a domicilio.

«Tutti i referenti resteranno comunque al Vostro fianco -scrivono i vertici di Coldiretti ai propri associati - La decisione è stata presa per un forte senso di responsabilità nei Vostri confronti e del nostro personale dipendente. Con l’occasione ribadisco anche la nostra disponibilità ad essere al Vostro fianco per qualsiasi tipo di necessità e Vi informo che il sistema Coldiretti è in prima linea affinché si possa dare continuità alle imprese attraverso la costruzione di un rete di tutele e aiuti che salvaguardino la produzione ed il lavoro». Per i soci che volessero segnalare delle problematiche particolari riferite all’emergenza in corso è stata attivata anche una mail ad hoc: emergenza.treviso@coldiretti.it.

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