La Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi crede nei giovani. Tanto da investire 51.600 euro per 95 borse di studio riservate agli studenti che nel corso del 2013 si sono particolarmente distinti per impegno e risultati scolastici. Del resto, da sempre, la realtà bancaria con sede a Tarzo, è votata al sociale e, tra i vari ambiti di intervento, c'è anche quello di incentivare una migliore formazione e qualificazione dei giovani. Venerdì sera, all'auditorium Prealpi, in via La Corona a Tarzo, si è svolta la cerimonia di consegna, con il presidente Carlo Antiga, i vicepresidenti Flavio Salvador e Gianpaolo De Luca e il consigliere Aristide Zilio, in rappresentanza del consiglio di amministrazione e della direzione generale.

"La vostra numerosa presenza è un segnale estremamente positivo che, se da un lato rinnova l'interesse e l'apprezzamento per questa iniziativa, dall'altro rende giusta considerazione del vostro impegno e della vostra determinazione nel perseguire traguardi importanti di lavoro e di vita - ha commentato il presidente Antiga - l'invito è che il riconoscimento che oggi vi consegniamo non sia solo inteso come un premio che vi gratifica per i traguardi raggiunti ma soprattutto rappresenti uno stimolo a crescere, ad impegnarvi con coraggio e dedizione sui percorsi che ciascuno di voi ha deciso di intraprendere".

Proprio 119 anni fa, Banca Prealpi è nata grazie a volontà e tenacia di pochi soci fondatori che, in un contesto povero di opportunità, hanno creduto fortemente in un progetto di cooperazione. Progetto che oggi ha portato l'istituto ad essere uno dei principali attori del credito cooperativo nazionale, forte di una compagine di 6.400 soci e di una rete di operatività di oltre 30 sportelli. Questo nel rispetto di suoi valori fondanti: la mutualità, la territorialità e un chiaro criterio di ripartizione degli utili internamente destinati alla comunità attraverso la beneficenza e al rafforzamento del patrimonio aziendale.

Un impegno importante, quello della Bcc, proprio nel campo della beneficenza, dove nell'arco del 2013 sono stati investiti un milione e 300 mila euro, tra cui la somma "record" di 51.600 euro per le borse di studio. Dei 40 diplomati 9 hanno ottenuto un voto pari a 100/100, tra i 31 laureati a corsi triennali 11 il massimo dei voti (e 10 con lode), delle 24 lauree magistrali 12 annoverano il massimo dei voti (11 con lode).

A seguire l'elenco di tutti i premiati.
Diploma di maturità: Monica Adami, Enrico Antiga, Elisa Battistella, Alice Bernardi, Maria Bertuol, Giacomo Bitto, Giovanni Umberto Borin, Lorenzo Cais, Elisa Canel, Irene Carlet, Eleonora Cereser, Lucia Cinquetti, Tiziano Da Frè, Marco Da Ros, Valentina De Cian, Carlotta De Longhi, Daniele De Martin, Gaia Donadel, Elisa Favero, Luca Fiorot, Martina Franceschet, Gaia Giulia Maset, Daniel Miraval, Michele Molinari, Alice Morandini, Filippo Moret, Nicolas Spander, Federico Oliana, Stefano Pederiva, Valetina Pol, Marco Salvador, Chiara Soldan, Elisa Sperandio, Alice Tarzariol, Paolo Tempesta, Riccardo Tomasi, Stefano Vitali, Monica Zanardo, Giacomo Zanus, Claudia Zilli.

Laurea triennale: Laura Antiga, Clarissa Baccichet, Manuel Bitto, Nicolò Cangiotti, Luca Collanega, Alice D'Altoè, Giovanni De Martin, Chiara De Martin Monego , Luca De Nardi, Andrea De Toni, Michele D'Incà, Guendalina Donadel, Ilaria Donadon, Francesco Dotta, Fabio Forcolin, Stefania Frare, Chiara Garbellotto, Samuela Giandon, Andrea Maset, Valentina Mel, Alberto Molinari, Chiara Nardi, Giada Pianca, Matteo Rizzo, Natascia Rizzo, Eleonora Salamon, Silvia Salvador, Silvia Clarissa Samogin, Roberto Sant, Carlo Maria Scandolo, Jessica Voltarel.

Laurea specialistica: Elisa Antoniazzi, Gaja Beltramini, Gianluca Bubola, Elena Camerotto, Arianna Casagrande, Eddy Casagrande, Valentina Covre, Giulia Cozza, Laura Dal Col, Daniele De Luca, Nicole De Martin, Giovanni Di Cara, Chiara Donazzolo, Ludovica Dus, Shadia El Tabch, Maria Nicole Frare, Francesco Fregona, Isotta Luca, Sandro Maso, Michela Piccin, Gianni Rehkopf, Stefano Serafin, Yuri Serafin, Thomas Zanella.