Esuberi congelati alla Electrolux, ma bisogna incentivare produttività
Non ci saranno licenziamenti alla Electrolux di Susegana. L'azienda svedese ha congelato fino al 2015 gli esuberi annunciati a febbraio. Ma è necessario pensare a incentivare la produttività
Posti di lavoro salvi alla Electrolux di Susegana.
Dopo una trattativa lunga 15 ore, a Mestre, colosso svedese e rappresentanti sindacali di Fiom, Fim e Uilm sono giunti a un accordo. Nessuno dei 1.128 dipendenti in esubero annunciati a febbraio, 373 dei quali solo a Susegana, verrà licenziato.
Gli operai di Electrolux continueranno a lavorare, benchè a orario ridotto a sei ore al giorno. Le altre due ore sarano integrate dall'Inps.
I lavoratori, dunque, possono tirare un sospiro di sollievo, ma resta ancora molto da fare per salvare l'azienda: è necessario investire e incentivare la produttività.
Per questo il 15 marzo i dipendenti di Susegana si riuniranno in assemblea.