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Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia

Fornace dell’innovazione di Asolo: da qui riparte la voglia di fare impresa

L'incubatore La Fornace nasce per accompagnare progetti imprenditoriali innovativi, e offre un pacchetto di servizi di accompagnamento e logistici finalizzati a supportare l'avvio di Start Up caratterizzate da una forte componente innovativa

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Per fare un'impresa ci vuole l'idea…. e alla Fornace dell'Innovazione di Asolo - primo incubatore di imprese della provincia di Treviso - le idee sono di casa.

Qui la voglia di fare impresa, e di farla con idee innovative e creatività, è rappresentata nei volti degli oltre 50 giovani che lavorano nelle 20 start up incubate nella sede asolana che lunedì' 8 luglio ha aperto le porte nel corso dell'evento "Fornace Open Day 2013".

L'incubatore La Fornace nasce per accompagnare progetti imprenditoriali innovativi, e offre un pacchetto di servizi di accompagnamento e logistici finalizzati a supportare l'avvio di Start Up caratterizzate da una forte componente innovativa.

I numeri della Fornace dell'Innovazione sono importanti: in 4 anni in Fornace sono passati più di 800 imprese o aspiranti imprenditori e sono state avviate circa 60 aziende nelle quali sono occupati 180 addetti, molte aziende sono rimaste in Italia, ma qualcuna ha avuto il coraggio di spingersi verso la concorrenza aprendo le proprie sedi in India e Cina.

Le Start Up dell'incubatore asolano appartengono ai settori più diversi dalla moda al design, dall'informatica alla comunicazione, dalle energie rinnovabili all'engineering. Le aziende ospitate hanno sviluppato servizi variegati che spaziano dalla creazione di riviste digitali interattive a sistemi di marketing non convenzionale come video virali, ambient media e buzz marketing, a soluzioni di e-business tagliate su misura del cliente allo sviluppo di immagini 3D per l'arredamento e l'architettura fino ad accessori moda realizzati con la stoffa di camicia.

All'interno dell'incubatore asolano è stato inoltre avviato il progetto SpazioHub in collaborazione con Confartigianato, un'alternativa complementare ai classici servizi di sostegno all'impresa, concepito come un modello che predilige il lavoro in contesti di gruppo attraverso workshop e incontri tematici sui temi connessi alla nuova impresa per favorire l'incrocio tra start up e possibili collaboratori oltre che la possibilità di coworking attraverso l'utilizzo di spazi fisici dando in affitto a tempo scrivanie e uffici.

La Fornace è una realtà importante che non si ferma: nel corso dell'Open Day è stata infatti presentata la seconda edizione del Bando Super G, "Bando per giovani imprenditori e professionisti" indetto dal Super G - la conferenza che riunisce i gruppi giovani delle associazioni di categoria imprenditoriali e professionali di Treviso - in collaborazione con la Fondazione BCC-CRA (Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali) e la Fondazione la Fornace dell'Innovazione. Per i cinque vincitori premi in denaro, finanziamenti agevolati e altri servizi a supporto del fare impresa.

La Fondazione La Fornace dell'Innovazione avrà un ruolo centrale e gestirà nella prima fase lo "Start Up Camp", due settimane di corso di approfondimento degli aspetti fondamentali nei quali si articola un business aperto a tutte le imprese che aderiranno al bando. Al termine della prima fase verranno selezionate 15 idee che avranno accesso alla seconda fase "Fondazione Fornace Starting", un periodo di accelerazione di quattro settimane finalizzato a definire il business plan delle 15 idee selezionate e possibili "Business Speed Date", momento d'incontro tra le idee di business e l'investitore. Verranno infine selezionati 5 progetti vincitori ai quali la Fondazione La Fornace metterà a disposizione dei voucher per l'incubazione.

La giornata si è conclusa con l'ultima tappa di Ristart 2013, il ciclo di incontri promossi da Confartigianato e Fondazione la Fornace per riattivare il territorio e la voglia di fare impresa con la tavola rotonda dal tema "Start Up, piccole imprese e digitale: quali prospettive?" nella quale i relatori si sono confrontati sull'importanza delle nuove tecnologie come leva fondamentale per l'avvio di nuovi progetti di impresa o per la ripartenza di imprese esistenti che cercano nuovi spazi di mercato.

"La Fornace dell'Innovazione - commenta Francesco Giacomin, Presidente della Fondazione La Fornace e Segretario di Confartigianato Marca Trevigiana - è un luogo che stimola l'innovazione ed il confronto. Cresce il numero di giovani che manifestano interesse verso il "mettersi in proprio e che, frequentando gli incontri di Spazio Hub e di Ristart, oltre che visitando la Fornace, ascoltano imprenditori di successo e toccano con mano che "crescere si può" e "provare si deve".

"La crisi che stiamo vivendo è sicuramente drammatica per l'economia - commenta Roberto Santolamazza, direttore della Fornace dell'Innovazione - ma dalla crisi possono scaturire anche molte opportunità. Ed è quello che noi vogliamo fare all'interno dell'Incubatore La Fornace dell'Innovazione, un ambiente carico di energie e opportunità che accompagna, con strumenti personalizzati, i giovani che con entusiasmo e creatività vogliono creare il proprio business. Per fare impresa ci vuole l'idea, qui le idee non mancano e noi offriamo gli strumenti per realizzarle."

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