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Economia Roncade

H-Farm entra in Borsa: accettata la sua richiesta da AIM Italia

La grande scommessa di Riccardo Donadon e Maurizio Rossi ha inizio. Dopo gli USA ed Israele ecco l'avventura a Borsa Italiana

RONCADE H-FARM S.p.A. ha comunicato in questi giorni che Borsa Italiana ha ammesso alle negoziazioni le azioni aziendali su AIM Italia, Mercato Alternativo del Capitale, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. L’ammissione alle negoziazioni è avvenuta a seguito del collocamento di n° 20.215.000 azioni rivenienti da un aumento di capitale della Società riservato esclusivamente a investitori qualificati italiani e esteri (con esclusione di Stati Uniti d’America, Australia, Canada e Giappone e di ogni altra giurisdizione nella quale il collocamento è soggetto a restrizioni). Non è prevista alcuna offerta al pubblico di azioni né in Italia né all’estero. Il prezzo unitario delle azioni oggetto del collocamento riservato è stato fissato in Euro 1,00. Il flottante sarà pari al 19,0% del capitale socialeLa data di inizio delle negoziazioni delle azioni è prevista per il giorno 13 novembre, secondo quanto previsto nel provvedimento di ammissione di Borsa Italiana S.p.A. Per lo stesso giorno è fissato il regolamento delle azioni collocate nell’ambito del collocamento riservato. 

H-FARM S.p.A. nasce dall’esperienza di oltre 20 anni di Riccardo Donadon – Presidente e Amministratore Delegato della Società – nel settore digitale, al quale nel corso del tempo si sono affiancati soci di rilievo come Maurizio Rossi e Paolo Cuniberti – oggi Vice Presidenti e Amministratori Delegati della Società-, RED Circle Investments S.r.l. e Giuseppe Miroglio. La Società si contraddistingue nel panorama internazionale per essersi focalizzata su tre aree di business complementari: Investments, il cuore dell’attività che è volta a favorire gli investimenti in nuove iniziative di impresa su un perimetro europeo; Industry, divisione dedicata ad offrire i migliori servizi e strategie alle aziende che intendono intraprendere un percorso di innovazione digitale; Education, un’area che ha come obiettivo integrare nel modello didattico internazionale un’offerta formativa innovativa, dedicata ai giovani dai 6 ai 26 anni. Tre aree distinte ma fra loro complementari che ruotando attorno al tema dei giovani, delle imprese e dei territori, andranno a rafforzare ed esaltare il lavoro svolto negli ultimi 10 anni.

H-FARM S.p.A. ha chiuso l’esercizio 2014 con un fatturato consolidato pro-forma di oltre 17 milioni di Euro, passato ad oltre 11 milioni di Euro nel corso del primo semestre 2015. Nei primi dieci anni di attività, H-FARM S.p.A. ha raccolto oltre 30 milioni di Euro ed ha investito 17 milioni di Euro in 71 iniziative (68 startups e 3 fondi di investimento) e 14,5 milioni di Euro in operazioni di M&A a rafforzamento del business. Ad oggi la Società ha realizzato 4 exit il cui IRR medio è stato pari al 73,4%. La società è stata seguita nell’operazione da Unicredit Corporate & Investment Banking come Global Coordinator, Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A. come Nomad e Specialist, N+1 in qualità di Advisor e con il supporto degli studi legali LCA Studio Legale e Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners, della società di revisione BDO Italia S.p.A. e dello Studio Saccardi & Associati in qualità di consulente fiscale. Per la trasmissione delle informazioni, H-FARM S.p.A. ha scelto di avvalersi del circuito SDIR-NIS, gestito da BIt Market Services, società del Gruppo London Stock Exchange, avente sede in piazza degli Affari n. 6, Milano.

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