Settore auto in crisi: crollano le immatricolazioni nel trevigiano
Drastico calo delle immatricolazioni di automobili e motocicli nella Provincia di Treviso. A soffrire di più le auto di piccola cilindrata
Nella Marca crollano le vendite di automobili e motocicli, mettendo a rischio centinaia di posti di lavoro.
I veicoli immatricolati nella Provincia di Treviso nel 2011 sono stati 24.094, l'8,4 per cento in meno rispetto all'anno precedente. Il dato colpisce maggiormente se si considera che nel 2009 le immatricolazioni erano state trentamila. E le previsioni per l'anno appena iniziato non sono per niente rosee: si stima un ulteriore calo, a livello nazionale, del 5 per cento.
I dati relativi alle due ruote sono ancora più allarmanti: vendite diminuite dell'11,5 per cento per le moto e meno 17,5 per cento per gli scooter.
Le più penalizzate sono state le vetture con un costo inferiore ai quindicimila euro: il calo più grave lo ha registrato Mazda (meno 42,92 per cento), seguita da Peugeot (meno 36,56 per cento), Smart (meno 36,51 per cento e Renault (meno 29,47 per cento). Le vendite di Fiat sono scese del 24,86 per cento, quelle di Ford del 23,03 per cento, mentre Opel ha registrato un meno 11,16 per cento.
Il bilancio negativo delle due e quattro ruote rischia di ripercuotersi negativamente sui lavoratori del settore: sono tra i seicento e gli ottocento i posti a rischio, soprattutto nelle concessionarie.
