Imu: in arrivo stangata su seconde case per coprire tagli dallo Stato
Entro fine anno l'aliquota Imu sulle seconde case e sugli immobili diversi dalla prima cassa passerà allo 0,83 per cento. E nuovi aumenti sono in arrivo nel 2013, per coprire i tagli ai trasferimenti statali
Il Governo taglia e il Comune recupera attraverso l'Imu. In arrivo, per i trevigiani che posseggano più immobili, un sostanzioso aumento dell'aliquota dell'imposta municipale unica.
Ad annunciare il ritocco al rialzo dell'aliquota sui fabbricati diversi dalla prima casa è l'assessore al Bilancio Fulvio Zugno, che ha spiegato come la misura sia tesa a recuperare un milione e 579mila euro di differenza tra l'effettivo incasso dell'imposta, 18 milioni più 12 milioni di competenza statale, e i 20 milioni sitmati dal Ministero dell'Economia e inseriti nel bilancio.
L'aliquota sulla seconda casa e sui fabbricati diversi dalla prima casa passerà dallo 0,76 per cento allo 0,83, valore comunque inferiore alla media degli altri capoluoghi italiani, sottolinea Zugno, che è dello 0,97 per cento.
Ca' Sugana ha previsto, inoltre, delle agevolazioni per le Onlus e i genitori che diano l'appartamento in comodato al figlio: questi pagheranno un'aliquota dello 0,60 per cento.
Gli aumenti sono tuttavia destinati ad aumentare con l'arrivo del nuovo anno, per coprire il taglio di due milioni di euro ai trasferimenti statali, annunciato dal Governo: nel 2013 l'aliquota sulle seconde case potrebbe passare allo 0,87 per cento.
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