Terremoti: Cna Treviso invoca incentivi per controlli antisismici
Il presidente di Cna Treviso, Giuliano rosolen, invita gli enti pubblici a incentivare i controlli antisismici per rilanciare l'economia del settore edilizio
Incentivi per verifiche strutturali antisismiche. Questa la formula proposta dal direttore provinciale di Cna Treviso, Giuliano Rosolen, non solo per la sicurezza dei cittadini ma anche per ridare ossigeno al settore edile.
"Regione, Camera di Commercio e Provincia di Treviso favoriscano con incentivi le verifiche strutturali antisismiche dei capannoni e degli edifici produttivi", ha chiesto oggi Rosolen, che individua nel settore dell'adeguamento strutturale delle sedi produttive un interessante ambito operativo a vantaggio delle migliaia di aziende edili che versano in difficoltà economiche per carenza di commesse.
Secondo quanto sostenuto da Cna Treviso, infatti, nei primi tre mesi del 2012 nella Marca avrebbero chiuso i battenti 499 imprese, pari al 21,5per cento del totale.
"E' una strage - ha commentato il direttore - il settore delle costruzioni è in fortissima sofferenza e le misure adottate finora, come il Piano Casa, non sono servite al suo rilancio. Gli incentivi previsti nel decreto sviluppo, invece, sono un buon segnale di impegno del governo. Ora - conclude- serve che anche a livello locale le istituzioni facciano la loro parte".
