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Economia

L’arte nel piatto, a tavola con Antonio Canova

Un nuovo successo per il gruppo di ristiratori della Marca trevigiana (Unascom-Confcommercio). Un “evento nell’evento” fortemente voluto dalla Fondazione Canova di Possagno

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Grande successo ad Assisi per l’enogastronomia trevigiana protagonista al vernissage della mostra dedicata ad Antonio Canova: le creazioni gourmet realizzate sabato 10 agosto, ispirate al Maestro e ideate dal Gruppo Ristoratori della Marca Trevigiana (Unascom-Confcommercio), rappresentato dai ristoranti Al Migò, Da Gerry, Dussin, Teatro al Golf, Villa Castagna, Villa Razzolini Loredan, hanno stupito il pubblico per la capacità di sviluppare un vero e proprio “percorso del gusto” fra qualità, ricerca storica e perfetta adesione alle suggestive architetture del Palazzo di Monte Frumentario.

Soddisfazione espressa con convinzione da Renato Manera, VicePresidente della Fondazione Canova quando, rivolgendosi al pubblico dei food blogger espressamente invitati dal Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso e dal Gruppo Ristoratori, ha tessuto le lodi ad un Sistema che, riunitosi attorno all’emblema della Cultura, ha saputo presentarsi unito in uno scenario di tale importanza internazionale.

La genialità e l’esperienza degli chef ha dato vita, così, ad un menu a “12 mani” capace di interpretare i prodotti tipici stagionali secondo le “tracce canoviane” apprese nel percorso formativo a cui gli chef, seguiti dalla food designer Rosita Dorigo, si sono precedentemente sottoposti, segno di una forte collaborazione messa in atto non solo con il sistema dei consorzi, delle associazioni e dei produttori dell’agroalimentare tipico di qualità, ma anche, e lo sarà sempre più, con il sistema culturale trevigiano, di cui la Fondazione Canova Onlus è prestigiosa espressione.

Con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Assisi e con il sostegno di Regione del Veneto e Camera di Commercio di Treviso, il Gruppo Ristoratori della Marca Trevigiana (Unascom-Confcommercio), il Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso e la Provincia di Treviso si sono uniti per fare del vernissage della grande mostra un vero e proprio unicum per la promozione del sistema turistico culturale trevigiano.

Il grande evento, aperto per il pubblico dalle 18.00, con circa 300 ospiti invitati, ha avuto un’esclusiva anteprima sin da venerdì 9 con il Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso che, nell’ambito dei progetti co-finanziati dai GAL Trevigiani (“Altamarca Trevigiana” e “Terre di Marca”) e dal PIA-R Montello e Colli Asolani, ed alternandosi alle lezioni di cucina degli chef trevigiani, ha presentato ad un selezionato pubblico di travel-food blogger nazionali, coordinati da Carlo Vischi, attento conoscitore dei social media e delle web-community, il sistema turistico delle tre aree e, più in generale, della Marca, la nuovissima Treviso Card ed i pacchetti turistici dedicati agli itinerari culturali ed  enogastronomici. Sulla pagina Facebook “Treviso Dripping Taste” è possibile guardare i reportage dei diversi blogger e cliccando “Mi piace” si potranno ricevere le ricette che saranno via via pubblicate.

Protagonista dell’evento una squadra di grande valore sia per il “sistema impresa trevigiano” che per l’immagine di coesione che si riesce a dare in un evento di portata internazionale, e così, dalla cantina, sono stati protagonisti ad Assisi il Consorzio ConeglianoValdobbiadene Prosecco Superiore DOCG ed il Consorzio dei DOCG Asolo Prosecco Superiore e DOCG Montello (vini e territori rappresentati anche dalla famosa rassegna itinerante “ La Primavera del Prosecco” e dalla nascente “Tra Asolo e Montello”) e, dalla dispensa, il Consorzio Tutela Formaggio La Casatella Trevigiana DOP, i Formaggi Bastardo e Morlacco del Grappa di AProLaV, il Fagiolo Borlotto Nano di Levada con l’Az.Agr. Giuliano De Lucchi, la Troticoltura del Sile “Santa Cristina”, la Patata del Piave con OPOVeneto, la Polenta di Mais Bianco Perla con l’istituto Agrario Sartor, i salumi De Stefani, la Zonclada Trevigiana della Pasticceria Ardizzoni ed i succhi di Kiwi Biologico di dell’Az.Agr. Breitenberger.

La mostra dedicata al Canova resterà aperta fino al 6 gennaio 2014. E’ stata promossa dal comune di Assisi, con la collaborazione del Museo di Possagno, ed il sostegno della Fondazione Cassa Risparmio di Perugia, allestimento di Zeno Zoccheddu, presidente ArteInternazionale. Presso la mostra di Assisi, funzionerà sino al termine una welcome area del turismo trevigiano.

 

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